Durante Vinitaly 2018 Matteo Salvini e Luigi Di Maio si sono lanciati frecciatine a tema politico.

Le frecciatine sono cominciate cone le dichiarazioni del leader del Carroccio in mattinata: “Gli offrirei un bicchiere di “Sforzato” perché si deve sforzare a fare qualcosa di più”.

Poi ha proseguito dicendo: “Spero che ci sia un governo in carica il prima possibile guidato dalla Lega per difendere il Made in Italy in tutto il mondo”. Ha poi sorvolato sull’argomento Berlsconi con un “oggi non c’è spazio per la polemica”.

Poi le frecciatine di stampo politico: “Io sono pronto, non dico no a nessuno. Sono altri che non hanno ancora deciso che tipo di vino bere”.

Non si è fatto attendere il leader pentastellato, che ha dichiarato: “Il M5S è al lavoro per un governo che dia risposte ai problemi del paese. Chi si ostina a proporre un centrodestra unito, propone una strada che non è percorribile e che può anche fare un danno al Paese”.

Di Maio ha inoltre aggiunto: “Noi non siamo fermi. Lavoriamo per un contratto di governo, per capire gli obiettivi comuni tra il nostro programma e quelli della Lega e del Pd. L’ipotesi del governo di cambiamento la proponiamo anche al Pd. Voglio fare un appello al senso pratico di tutti, non ci si può fermare e bloccarsi sulle logiche politiche”.