Nonostante le sanzioni imposte dagli Stati Uniti, il Venezuela ha esportato 1 milione di barili di petrolio.

Anche se gli Stati Uniti hanno imposto delle sanzioni, il Venezuela a marzo è riuscito comunque ad esportare 1 milione di barili di petrolio. Lo si evince dai documenti della compagnia petrolifera statale Petróleos de Venezuela (Pdvsa) e dei dati di Refinitiv Eikon.

Il Venezuela resiste dunque alla guerra economica con gli Stati Uniti di Donald Trump. Reuters ha inoltre fatto sapere che il Venezuela è riuscito a stabilizzare la produzione di greggio di oltre il 40% rispetto a febbraio, quando è iniziata la guerra commerciale.

Un altro aspetto interessante, sempre segnalato da Reuters, è che: “La maggior parte delle esportazioni di petrolio venezuelano a febbraio e marzo sono avvenute verso l’Asia”. Un altro paese che si sposta verso il continente asiatico e, dunque, verso la Cina.

Questo dato potrebbe diventare rilevante in futuro, quando i nuovi equilibri geopolitici avranno preso una forma più definita.

Inoltre, il consigliere della Casa Bianca John Bolton ha fatto sapere che stanno prendendo in considerazione la possibilità di introdurre nuove sanzioni, ancor più rigide, se possibile.