Mohammed Saeed Al Shamrani, l’ufficiale dell’aviazione saudita che ha ucciso tre persone nella base aeronavale di Pensacola, in Florida, dove si stava addestrando, non ha alcun legame con gruppi terroristici e sembra aver agito da solo: lo scrive il New York Times, citando le prime valutazioni dell’intelligence Usa. Il quotidiano segnala che l’uomo entrò negli Usa nel 2018 ma ad un certo punto tornò in Arabia Saudita e quindi rientrò negli Stati Uniti lo scorso febbraio.
L’uomo, che ha ucciso tre persone prima di essere colpito a morte da un agente, aveva definito l’America una “nazione malvagia” prima dell’attacco. Lo rivela Site. Il killer, identificato come Mohammed al-Shamrani, era uno studente militare saudita. Prima dell’attacco nella base aeronavale di Pensacola aveva pubblicato un breve manifesto su Twitter, in cui dichiarava di essere “contro il male, e l’America nel suo insieme si è trasformata in una nazione malvagia”. “Non sono contro di te solo perché sei americano, non ti odio per le tue libertà, ti odio perché ogni giorno sostieni, finanzi e commettono crimini non solo contro i musulmani ma anche per l’umanità”, aveva scritto, sempre secondo Site.