Il Giorno del Ricordo è un momento solenne che si celebra il 10 febbraio di ogni anno per commemorare le vittime delle Foibe, dell’Esodo Istriano, Fiumano, Giuliano e Dalmata e delle vicende del confine orientale. Quest’anno, in occasione del ventesimo anniversario della sua legge istitutiva (L. 30/2004), le manifestazioni promosse dal Comune di Trieste in collaborazione con il Comitato per i Martiri delle Foibe assumono un significato ancora più rilevante.
Presentazione delle Iniziative
Nella Sala conferenze del Museo d’Arte Orientale, questa mattina (6 febbraio), sono state presentate le manifestazioni in programma. L’assessore alle Politiche della cultura e del turismo, Giorgio Rossi, insieme al presidente della Lega Nazionale e del Comitato per i Martiri delle Foibe, Paolo Sardos Albertini, hanno illustrato le varie iniziative previste.
Significato Storico
Il Giorno del Ricordo è scelto in memoria dei trattati di pace di Parigi del 1947, quando l’Italia cedette alla Jugoslavia l’Istria, il Quarnero, Zara e gran parte della Venezia Giulia. Questo giorno rappresenta un momento di riflessione su una delle tragedie del Novecento, coinvolgendo anche la popolazione slovena e croata che ha subito le stesse sofferenze.
Cerimonia Solenne
La celebrazione inizierà alle ore 9.30 alla Foiba di Monrupino con la deposizione di due corone d’alloro da parte delle istituzioni locali e delle associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati. Alle ore 10.30 presso il Monumento Nazionale della Foiba di Basovizza si terrà la tradizionale cerimonia commemorativa con la presenza delle autorità.
Attività Culturali
Il programma prevede anche una serie di attività culturali che si svolgeranno per tutto il mese di febbraio e fino al 23 marzo. Tra queste, visite guidate al Magazzino 18 a Porto Vecchio, l’apertura straordinaria del Museo di Carattere Nazionale CRP di Padriciano, e il prolungamento dell’orario di apertura del Centro di Documentazione del Sacrario della Foiba di Basovizza.
Eventi Collaterali
In concomitanza con il Giorno del Ricordo, si terranno anche altri eventi culturali e commemorativi, come la presentazione di libri, spettacoli teatrali, conferenze e concerti. Tutte queste iniziative mirano a mantenere viva la memoria di una tragedia che ha segnato profondamente la storia della regione.
Conclusioni
Il Giorno del Ricordo 2024 a Trieste sarà un’occasione importante per onorare la memoria delle vittime delle Foibe e dell’Esodo Istriano, Fiumano, Giuliano e Dalmata. Le varie iniziative programmate offriranno ai partecipanti l’opportunità di riflettere sulla storia e di rendere omaggio alle persone che hanno sacrificato le loro vite in quei tragici eventi.