Sostenere il Distretto del Cibo del Pinerolese: Un Impegno Deciso della Città Metropolitana
La Consigliera metropolitana Sonia Cambursano, responsabile dello sviluppo economico, delle attività produttive e del turismo, ha riconfermato il pieno sostegno della Città Metropolitana di Torino al Distretto del Cibo del Pinerolese “Terre da tastè”. Un impegno dichiarato durante l’incontro con il Sindaco di Cavour, Sergio Paschetta, la Vicesindaca Marta Ardusso e altri rappresentanti comunali.
Una Visione per il Futuro: “Terre da tastè”
Il Distretto, ufficialmente costituito a fine luglio 2023, è il risultato di un accordo firmato tra la Città di Pinerolo, il Comune di Cavour e altre quattordici amministrazioni comunali. Estendendosi su un territorio di 400 km quadrati, il Distretto è un tesoro di prodotti agroalimentari di alta qualità, riconosciuti con marchi DOC, IGP e PAT-Prodotti Agroalimentari Tradizionali.
L’impegno della Città Metropolitana: Un Ruolo Pilota nell’Intero Territorio
La Consigliera Sonia Cambursano ha sottolineato l’impegno della Città Metropolitana nel supportare il progetto affinché diventi un modello per l’intero territorio metropolitano. L’obiettivo è creare realtà simili in altre aree, estendendo già l’azione nel Canavese e lavorando attivamente nel Chierese-Carmagnolese.
Richiesta di Finanziamenti Regionali: Verso una Sostenibilità del Progetto
Dall’incontro è emersa la necessità di sollecitare la Regione Piemonte a prevedere linee di finanziamento dedicate ai Distretti del cibo. Questi dovrebbero beneficiare di fondi simili a quelli previsti per i Gruppi di Azione Locale (GAL). Questa richiesta è il risultato di un processo partecipativo avviato nel dicembre 2022, che ha delineato il piano triennale “Terre da tastè – Distretto del Cibo Pinerolese”.
Obiettivi Ambiziosi e Sostenibilità Ambientale
Il piano si propone ambiziosi obiettivi da raggiungere in tre anni, tra cui la promozione di pratiche agronomiche a basso impatto ambientale, la valorizzazione del territorio e la tutela della redditività delle aziende. Un approccio che mira anche a incrementare la resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici, plasmando un futuro sostenibile per il Pinerolese e oltre.