È scattata la fase 3 di quell’esercizio di partecipazione pubblica che porta il nome di SuperTrento.
Dopo i quattro incontri tematici di quest’estate, adesso è tempo di progettare concretamente le linee guida che orienteranno le fasi di progettazione delle aree lasciate libere dall’interramento dei binari dal Muse all’ex scalo Filzi.
Il laboratorio è iniziato con una amplia sintesi di quanto emerso nei quattro incontri estivi che erano stati molto partecipati.
A seguire i tecnici comunali hanno fatto il punto su alcuni progetti in corso.
Successivamente i partecipanti sono stati invitati a suddividersi in tre diversi tavoli di lavoro che erano denominati con una metafora “corporea”: “spina dorsale” (definire il corridoio di mobilità); “articolazioni” (definire lo spazio pubblico e le connessioni) e “cuore” (definire il nodo della stazione).