Un Progetto Educativo e di Prevenzione

L’assessore Massimo Tognolli ha presentato lo spettacolo “Bulli di Sapone” in programma mercoledì 10 aprile al Teatro Bobbio. Questo evento, promosso dal Comune di Trieste insieme ad altri enti, mira a sensibilizzare e prevenire il bullismo e il cyberbullismo tra i giovani.

Presentazione dell’Evento

La conferenza di presentazione dello spettacolo si è svolta alla presenza di diverse autorità, inclusi gli assessori alle Politiche Sociali e alla Sicurezza cittadina, insieme a rappresentanti delle forze dell’ordine e dell’ufficio direzione del Dipartimento delle Politiche sociali.

Obiettivo dello Spettacolo

“Bulli di Sapone” è parte di un progetto più ampio volto a coinvolgere le scuole secondarie di primo grado nella discussione e nella consapevolezza dei rischi legati al bullismo e al cyberbullismo. L’evento si colloca all’interno di un protocollo d’intesa tra diversi enti, finalizzato alla protezione dei minori e alla promozione di un ambiente scolastico sicuro e inclusivo.

Partecipazione degli Studenti

Lo spettacolo coinvolge attivamente gli studenti, che partecipano agli incontri interattivi prima e dopo la visione dello stesso. Questi incontri, condotti con la partecipazione di educatori, assistenti sociali e agenti della Polizia Locale, favoriscono la discussione e il confronto sui temi trattati, incoraggiando gli studenti a condividere le proprie esperienze e a chiedere aiuto quando necessario.

Collaborazioni Istituzionali

Il progetto coinvolge diverse istituzioni, tra cui il Comune di Trieste, il Dipartimento delle Politiche Sociali, la Polizia Locale e altre entità del territorio. Questa collaborazione testimonia l’impegno delle istituzioni nel contrastare il bullismo e nel promuovere una cultura del rispetto e della solidarietà tra i giovani.

Risultati e Futuro

Il progetto “Bulli di Sapone” è attivo da diversi anni e ha già raggiunto migliaia di studenti. L’obiettivo è continuare a sensibilizzare e prevenire il bullismo e il cyberbullismo, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per affrontare queste sfide e promuovendo una cultura basata sul rispetto reciproco e sull’inclusione sociale.