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Serie A- “solo il 36% di cittadini si dichiara favorevole alla ripartenza del campionato”

In un sondaggio condotto da IZI, in collaborazione con Comin & Partners, è emerso che la maggioranza degli italiani, il 64%, è contraria alla ripresa dei campionati di calcio professionistici. Chi è contrario alla ripresa ritiene che non sarebbe sicura dal punto di vista sanitario (49%) o che il calcio non debba essere privilegiato nell’accesso a test e tamponi (35%). Dello stesso avviso sono quanti si dichiarano “molto” o “abbastanza” tifosi di calcio, che rappresentano quasi il 60% degli intervistati. Anche fra questi oltre la metà (51%) è contraria al riavvio dei campionati, sia pure a porte chiuse. Solo un terzo (36%) si dichiara favorevole alla ripartenza di campionati. Fra questi la metà lo ritiene un volano di crescita economica troppo importante per il Paese. Mandare avanti i campionati, poi, per il 26% significa evitare che la crisi infligga un duro colpo anche alle società professionistiche. Solo al 19% dei favorevoli interessa, invece, che sia assegnato un vincitore. Secondo il 4% degli italiani, infine, il calcio a porte chiuse non sarebbe vero calcio. A decidere le sorti dei campionati nel nostro Paese dovrebbe essere il Governo per il 77% degli italiani mentre per il 15% l’ultima parola spetterebbe alla Figc e per il restante 8% al Coni. Fra gli appassionati di calcio il 70% ha dichiarato che nei due mesi di quarantena ha sentito molto o abbastanza la mancanza delle partite. La voglia di calcio tuttavia non è stata colmata in alcun modo dal 44% dei tifosi, mentre il 24% ha visto vecchie partite in televisione, il 17% video in rete e il 15% ne ha parlato con gli amici al telefono o in chat.

Il sondaggio è stato effettuato sui residenti in Italia e il campione ha incluso 1006 persone intervistate in modalità Cati-Cawi. Le Interviste sono state realizzate tra il 24 e il 25 di aprile.

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