1.470 chili di hashish e 10 di cocaina

CARINI – Sequestrato un carico del valore di oltre 9 milioni di euro. Gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato un autotrasportatore campano e due fratelli originari di Carini. I due sono titolari di una impresa che produce manufatti in cemento. I tre, Francesco Gallo di 48 anni e i fratelli Anthony e Salvatore Basile di 28 e 31 anni, giovedì sera sono stati bloccati dagli agenti davanti all’ingresso dell’azienda. Nel cassone dell’autocarro, proveniente dall’autostrada Palermo – Catania, sono stati rinvenuti 10 chili di cocaina suddivisa in dieci panetti da un chilo ciascuno. A fare da staffetta all’autocarro una Fiat 500 con a bordo i due fratelli, risultati poi incensurati.

Dalla Questura spiegano:

“Nonostante abbiano tentato di dissimulare la loro complicità con l’autostraportatore campano, affermando di intrattenere con lui esclusivamente rapporti di lavoro per il trasporto dei loro manufatti, i due non hanno convinto gli investigatori che, ipotizzando che fossero i destinatari dello stupefacente, hanno perquisito l’azienda e la vicina abitazione”.

La perquisizione, eseguita dagli agenti della Squadra Mobile, è così proseguita all’interno di una piccola costruzione adibita a magazzino. All’interno della costruzione sono state rinvenute 49 confezioni, da 30 chili ciascuna, di hashish. Il peso complessivo è di 1470 chilogrammi. Sono in corso le indagini per individuare l’origine dell’approvigionamento e capire dove’era destinato lo stupefacente.