Sei colpi alla testa e quattro al petto hanno ucciso Assane Diallo, nel milanese. È successo ieri sera. Assane lascia una moglie e una figlia di 11 anni.

Dieci colpi di arma da fuoco hanno ucciso Assane Diallo, un 54enne di origini senegalesi. È successo nella notte, ieri sera, in via delle Querce a Corsico, nel milanese. La vittima è stata trovata dai carabinieri in tarda serata, dopo che alcuni residenti hanno dato l’allarme intorno alle 23. Dei dieci proiettili che hanno raggiunto Assane, sei l’hanno colpito in testa e quattro al petto. Tutti i colpi sono andati perfettamente a segno, a una distanza ravvicinata, in un crimine violento ed efferato. I proiettili sono dei calibro 9 per 21. Secondo i carabinieri che conducono le indagini, nessuna pista è ancora da escludere, nemmeno quella che si tratti di un’esecuzione.

Assane Diallo lascia una moglie e una figlia di 11 anni. La vittima lavorava nel settore della sicurezza, talvolta anche nei locali e nei supermercati. Aveva dei piccoli precedenti penali per spendita di denaro falso, che però risalgono a più di 20 fa. Sono stati dei residenti della zona a dare l’allarme ai carabinieri, intorno alle 23 di ieri sera. I cittadini hanno sentito colpi d’arma da fuoco e hanno subito chiamato le forze dell’ordine. La zona non sarebbe sorvegliata da telecamere di sicurezza. La moglie di Assane ha riferito ai carabinieri che il marito aveva avuto uno scontro con una persona, che gli avrebbe anche rivolto insulti razzisti. Gli inquirenti stanno quindi seguendo anche questa pista.