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Sardegna: Sempre più vecchia e poco abitata

Sardegna: Popolazione che invecchia e grande flusso di giovani che hanno lasciato la regione negli ultimi anni

Continua a diminuire la popolazione in Sardegna. Nel 2017 sono stati  registrati un milione e 650 mila residenti, 5000 in meno rispetto al 2016. In crescita le presenze straniere, con 50 mila residenti. Nel frattempo continua l’emorragia di giovani sardi che lasciano l’isola per studiare o cercare lavoro. Dalle statistiche demografiche del Centro Studi Cna, gli anziani over 64 rappresentano il 23,0% della popolazione sarda.

“Il flusso di giovani che lasciano la Sardegna rappresenta uno dei fattori di debolezza del sistema socio-economico regionale” dicono P. Piras e F. Porcu, presidente e segretario Cna Sardegna.”E’ improrogabile l’incremento di politiche per aumentare la componente giovanile, arrestando la grande emorragia in atto ed aumentando la capacità attrattiva rispetto ad altre zone territoriali”.

L’età media della popolazione è di 46,4 anni, l’indice di vecchiaia, che esprime il rapporto tra anziani e giovani, conta oltre 200 ultra 65enni ogni 100 ragazzi con meno di 15 anni.  Attualmente, le imprese straniere rappresentano il 6,1% del totale delle imprese registrate, contro una percentuale del 9,6% del resto d’Italia. Si conferma il trend demografico negativo registrato negli ultimi 5 anni in Sardegna. La flessione riguarda gran parte dell’Italia ma la regione sarda, con una variazione netta del -0,29%, si colloca al di sopra della media nazionale (-0,16%).
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