Era in possesso di una certificazione falsa: un comandante di unità navale è stato arrestato dalla Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto.

A San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), un navigante era al comando di un’unità navale, ma possedeva una certificazione falsa. L’uomo, originario dell’Abruzzo, è stato arrestato dagli agenti della locale Guardia Costiera. La falsa certificazione che lo abilitava alla professione di comandante è stata scoperta dalle autorità, che hanno ammanettato il truffatore. L’operazione di arresto è stata autorizzata dopo che i documenti erano stati presentati negli uffici marittimi di San Benedetto del Tronto.

La Procura della Repubblica di Ascoli Piceno ha coordinato la perquisizione del domicilio del falso comandante abruzzese. Il controllo è stato effettuato dai militari, insieme ai carabinieri di Martinsicuro (Teramo). Nel domicilio sono stati rinvenuti gli elementi che confermano la falsificazione materiale dei documenti. In più, le autorità hanno trovato nella casa armi da fuoco, munizioni e polvere da sparo. Tutto il materiale era detenuto in assenza delle dovute licenze e autorizzazioni. Ma non è finita: nell’abitazione c’erano anche quattro anfore di probabile interesse archeologico, che sono state prontamente sequestrate. Gli inquirenti si stanno accertando sulla loro provenienza e il possibile valore. Dopo la convalida dell’arresto, l’abruzzese è stato rimesso in libertà.