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Salute: Riccardi, Iss sceglie Fvg per studio-monitoraggio long-Covid

I pazienti che ne sono affetti sono al centro di due indagini

Trieste, 6 lug – “La Regione Friuli Venezia Giulia è stata
scelta dall’Istituto superiore di sanità (Iss), insieme alla
Regione Toscana e alla Regione Puglia, per sperimentare alcune
importanti iniziative nazionali nello studio del long-Covid
attraverso uno specifico progetto: il Ccm, analisi e strategia di
risposta agli effetti a lungo termine dell’infezione Covid-19,
long-Covid”.

Lo ha spiegato questa mattina il vicegovernatore con delega alla
Salute del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, in sede di
terza Commissione in Consiglio regionale, rispondendo a
un’interrogazione.

“Il progetto ha come obiettivo il monitoraggio degli effetti da
lungo termine dell’infezione da SarsCov2 al fine di accrescere le
conoscenze relative a questa condizione e a fornire quindi
evidenze per uniformare l’approccio al trattamento del paziente a
livello nazionale”, ha aggiunto Riccardi.

“Sono stati già condotti i passaggi formali iniziali che
richiedevano l’appoggio amministrativo di un’azienda sanitaria
regionale che fungesse da unità operativa del progetto – ha
spiegato il vicegovernatore -. L’azienda identificata è stata la
Friuli Centrale (AsuFc). Il dottor Luigi Castriota, che è uno dei
primi collaboratori del professor Fabio Barbone, ha partecipato
alla prima riunione operativa (kick-off meeting) e alle
successive riunioni promosse dal coordinatore del progetto, il
dottor Graziano Onder dell’Iss, insieme ai medici di medicina e
alla rete degli altri istituti di ricerca coinvolti, oltre alle
rappresentanze delle Regioni Toscana e Puglia”

“Nell’ambito di tale progetto sono attualmente in corso due
studi: uno retrospettivo, per stimare le dimensioni del fenomeno
long-Covid, attraverso l’analisi dei flussi dei dati regionali, e
uno multicentrico finalizzato alla sorveglianza dei pazienti
affetti da long-Covid, monitorandone del tempo lo stato di salute
e il ricorso ai servizi sanitari. I risultati degli studi non
sono ancora disponibili e il progetto terminerà alla fine del
mese di dicembre 2023”, ha concluso Riccardi.
ARC/PT/gg

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