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Roma rischia di perdere 425mln di euro

“Se entro il 31 dicembre 2020 non saranno presentati gli obblighi giuridicamente vincolanti, ovvero i contratti, i finanziamenti ministeriali di 425 milioni per le metro A e B saranno persi, e i soldi che non spende Roma li potrebbe spendere una grande città del Nord”. La ‘doccia fredda’ al Campidoglio arriva da Enrico Sciarra, direttore amministrativo dell’Agenzia Roma servizi per la Mobilità, in occasione di una riunione della commissione capitolina Mobilità convocata dal presidente Enrico Stefano (M5S), proprio per fare il punto sulla convenzione siglata negli scorsi mesi tra ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Roma Capitale.

“Ho convocato questa riunione- ha spiegato proprio Stefano- per fare il punto sulla situazione dei 425 milioni di euro stanziati un paio di anni fa dal Mit e poi formalizzati dalla convenzione con il Campidoglio alcuni mesi fa”. Soldi destinati ad opere importanti per Roma come “l’ammodernamento delle linee A e B, l’acquisto di nuovi treni, la manutenzione e la sostituzione dell’armamento, divisi tra Atac e Roma Metropolitane come stazioni appaltanti”.

Guadalupi rivolge quindi un appello alla Giunta Raggi: “Siamo già a ottobre e c’è questo vincolo rigido che è la scadenza del 2020, il provvedimento amministrativo è molto urgente perchè a oggi non possiamo affermare con certezza il rispetto dei tempi”. Per quanto riguarda Roma Metropolitane (società che il Comune di Roma ha intenzione di liquidare, ndr), invece, Piero Lattanzi, responsabile unico per il procedimento dell’azienda ha spiegato che “siamo senza direttore tecnico e responsabile di progettazione, è un momento di ripresa e di trasferimento di informazioni. Una delle cose da fare, che non è stata fatta e su cui siamo in ritardo sono le indagini sulla linea e le stazioni per capire lo stato di fatto. Sui cavi di trasmissione, ad esempio, non c’è una certezza sulla consistenza: non abbiamo documenti sullo stato attuale, non abbiamo rilievi. Questa cosa è stata segnalata anche ad Atac senza però ottenere risultati”.

 

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