Dimessa dall’ospedale Bambin Gesù in seguito ad una delicata operazione che le permetterà con il tempo di riprendere l’uso delle gambe.
È in buone condizioni di salute ed è stata dimessa dall’ospedale Bambin Gesù di Roma la bambina ferita lo scorso 17 luglio da un proiettile ad aria compressa.
Nella giornata di ieri i medici dell’ospedale l’hanno sottoposta ad una delicata operazione per estrarle dalla schiena dei frammenti di metallo. L’operazione ha avuto successo e ha permesso alla bambina di tornare assieme alla famiglia dove risiede, nel campo rom di via Salone.
L’episodio in cui la bambina è stata ferita è oramai noto. Il proiettile era stato sparato da una pistola ad aria compressa da un terrazzino di viale Palmiro Togliatti.
I carabinieri, in seguito ad indagini, sono riusciti a risalire all’identità della persona coinvolta, e il responsabile è al momento indagato per lesioni gravissime.
L’uomo si è difeso affermando di aver sparato inavvertitamente, e nella sua abitazione è stata inoltre rinvenuta un’altra arma ad aria compressa, una carabina. Sul caso era intervenuto anche il Capo dello Stato Sergio Mattarella, che aveva definito l’episodio “una barbaria”.