Vinta finalmente la battaglia della Locanda dei Girasoli: 50mila euro per il ristorante del Quadraro.

Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha commentato la vittoria dicendo: “Non potevamo permettere che la Locanda chiudesse, è una battaglia vinta”.

Alla fine è stato siglato un accordo per salvare il ristorante, aperto nel 1999, dove lavorano 14 ragazzi e ragazze con la sindrome di Down. Zingaretti rilancia: “Adesso raccogliamo la sfida e annuncio che apriremo il più bel casale, ristorante e forse anche l’accoglienza della Locanda dei Girasoli. Ci vedremo in campagna molto presto.”

L’accordo firmato oggi prevede una convenzione tra la Locanda e Arsial, l’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio. Arsial finanzierà con un contributo di 40mila euro più Iva del 22 per cento, in altre parole, 8mila e 880 euro, il progetto di inclusione attraverso la promozione dei prodotti enogastronomici del Lazio nel ristorante.

La Locanda, invece, si impegna ad utilizzare nei suoi menù l’80 per cento di olii di provenienza laziale e ad adottare il 40 per cento dei prodotti coltivati o allevati nel Lazio.

Zingaretti ha ringraziato “l’Arsial e la Regione Lazio, composta da una squadra politica meravigliosa. La Locanda dei Girasoli non chiuderà più, perché faremo qui promozione dei prodotti della nostra Regione e questo permetterà a questo gioiello di Roma di continuare a vive e ad esistere nella nostra città. Io sono contento, perché Roma è anche questo: non sono solo i palazzi, ma le relazioni sociali che ci sono tra i palazzi e sulle strade e far chiudere la Locanda sarebbe stata davvero un crimine”.