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Riscaldamento sostenibile: non si arresta il successo della stufa a pellet Cadel

Cadel da più di 60 anni è una delle aziende italiane che produce alcuni tra i migliori dispositivi per il riscaldamento e che con il tempo si è adeguata alle esigenze attuali.

Le sue stufe a pellet, grazie anche al design nostrano, sono tra le più scelte di sempre per unire il riscaldamento sostenibile a una qualità imprescindibile. Questo successo deriva proprio dalle prestazioni di queste stufe che sono, oltretutto, belle da vedere nelle loro varianti di grandezza e di colore.

Non solo, ma le stufe Cadel possono sia fornire aria calda che acqua sanitaria a seconda delle tipologie. Il tutto con la possibilità, in fase d’acquisto, di usufruire di prezzi competitivi grazie alle offerte messe a disposizione dai canali di vendita online di riferimento del settore, come per esempio Climamarket: vista il sito web ufficiale e scopri le stufe Cadel selezionate dagli esperti dello store, così da individuare in pochi click il modello più indicato per tutte le tue necessità.

Quali vantaggi con le stufe a pellet Cadel?

Il pellet è un combustibile assolutamente ecologico che deriva infatti da resti recuperati di legna, opportunamente compressi e ridotti a piccoli cilindri pronti per essere usati. Cadel propone dunque stufe a pellet sia ad aria che idro, adeguandosi alle singole esigenze: in ogni caso, i sistemi di sfiato e gli allacci, pur se è meglio che vengano eseguiti da professionisti del settore, si rivelano relativamente semplici e poco invasivi.

Le versioni solo ad aria hanno ventole dedicate che diffondono il calore esclusivamente nella stanza in cui sono collocate, anche se l’aria prodotta può essere canalizzata attraverso un impianto specifico anche altrove; le stufe a pellet di tipo idro, invece, consentono minor dispersione di calore e le serpentine ad acqua interne lo cedono a impianti con termosifoni o a pavimento. Laddove sia necessario, si collegano a impianti che forniscano anche acqua calda sanitaria.

Le stufe Cadel hanno certificazioni ambientali a 4 o 5 stelle, con classi energetiche pari in media ad A+, garantendo l’ecosostenibilità e il risparmio energetico al contempo. Molto interessanti sono anche i sistemi wi-fi che permettono di connettersi anche da remoto, gestire l’accensione e lo spegnimento, la temperatura e persino programmare tutto a livello settimanale.

Le principali funzionalità di una stufa a pellet Cadel

In bianco o nero, in grigio o in rosso mattone, le stufe a pellet Cadel, con la loro fiamma caratteristica e suggestiva, sono un esempio lineare e versatile del design italiano, perfetto in ogni ambiente ove si voglia unire il fascino rustico alla praticità contemporanea. Si può scegliere tra modelli che vanno dai 7 agli oltre 20 Kw laddove si renda necessario riscaldare anche l’acqua sanitaria o comunque grandi spazi.

Chiusure ermetiche e componentistica in ghisa e alluminio sono elementi comuni a tutti i modelli, ma in alcuni troviamo anche opzioni di pre-riscaldamento che consentono di procedere con una certa gradualità a garantire accensioni maggiormente performanti.

Il display che mostra le impostazioni è retroilluminato al LED e nei modelli idro vi sono kit aggiuntivi per la funzione idraulica. In questi, oltretutto, vengono già incluse parti che altrimenti andrebbero installate separatamente, come ad esempio le pompe di circolazione, le valvole di sicurezza e i vasi di espansione. Sono inoltre predisposti per l’abbinamento con tutti i principali cronotermostati.

Non mancano poi funzioni come la Sleep, per programmarne lo spegnimento a una certa ora della notte, oppure la Ricette, che garantisce la miscela tra aria e pellet ideale per un riscaldamento ottimizzato. Vi è la Auto eco, che gestisce in autonomia la potenza monitorando i consumi e diminuendoli quando serve.

E poi, ovviamente, ci sono le app dedicate per la già citata gestione da remoto, così da avere l’opportunità di configurare la stufa a pellet sia con Bluetooth che con Wi-fi direttamente dal proprio smartphone o da altri supporti mobili. In questo modo è anche possibile tenere ancor meglio d’occhio i consumi.

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