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Riapertura del Bastione “la Favorita” in programma il 21 giugno

Riapertura del Bastione “la Favorita” in programma il 21 giugno

C’è grande attesa per la riapertura, dopo i lavori di restauro, del Bastione “la Favorita”, nel cuore del centro storico di Gaeta. La cerimonia d’inaugurazione è in programma per domani, giovedì 21 giugno alle ore 19. Infatti il Sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano a quell’ora scoprirà prima la targa del restaurato monumento ai caduti della I Guerra Mondiale e, in un secondo momento, taglierà il nastro del monumentale bastione in via Faustina.

Dunque, ha dichiarato il Sindaco: “Restituiamo alla città in tutto il suo splendore un altro gioiello prezioso della storia di Gaeta. Con immensa gioia possia­mo finalmente aprire le porte del Bastione la Favorita che, scrollandosi di dosso lo stato di decadenza in cui versava da troppo tempo, si presenta oggi con una nuova veste. Una rilevante tapparella nostra Amministrazione che va ad aggiungersi al percorso di recupero e valorizzazione dei siti storici ed artistici del territorio”.

La Favorita, la storia

L’immobile è un ex terrapieno del Cor­po di Guardia, denominato anche “Giardino pensile di Via Faustina”; esso ebbe un ruolo rilevante durante la dominazione spagnola, iniziata nel 1504 anno in cui Gaeta divenne piazzaforte del Regno di Napoli. Ferdinando “il Cattolico” fece quindi gettare le fonda­menta di quella poderosa cinta muraria che venne poi compiu­ta da suo nipote, l’imperatore Carlo V, e che da questi prese il nome. In tal modo, negli anni dal 1516 al 1538, sorsero in li­nea ininterrotta diversi bastioni e cortine sovrastati dalle relative batterie di cannoni. Tra questi anche la batteria “la Favorita”.

Durante i numerosi assedi che la Piazza­forte di Gaeta subì, svolse sempre con notevole efficacia compiti di fiancheggiamento e di difesa del porto.

Nel 1927 Gaeta venne cancella­ta dal novero delle Piazzeforti e nel contempo fu prescelta come principale base navale militare del Tirreno. Il Palazzo Reale e “la Favorita” divennero degna sede del Comando Marina fino all’ar­mistizio dell’8 settembre 1943.

Il bastione infine fu assegnato alla Marina Militare; in seguito è stato alienato in favore del Comune di Gaeta che, con atto notarile pubblico del 20 dicembre 2012, lo ha acquistato definitiva­mente.

Infine, ha concluso il Sindaco: “Abbiamo sempre considerato il nostro patrimonio storico, arti­stico e culturale volano fonda­mentale per l’economia citta­dina. Portiamo a buon fine un’opera di restauro, riqualificando e valorizzando, uno dei tesori storici ed artistici della nostra Città: un bene culturale, testimonianza materiale avente valore di civiltà ed oggi, patri­monio della collettività”.

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