“Il Piano prevede il conseguimento del 80% di raccolta differenziata entro il 2022, con una produzione di frazione organica da raccolta differenziata pari a 249.700 tonnellate all’anno e un valore di intercettamento pari a 150 chili per abitante all’anno – ha aggiunto l’assessore Lampis – Inoltre, è previsto che l’organico raccolto venga interamente recuperato negli impianti di compostaggio dell’Isola e siano programmati interventi per promuovere nel territorio regionale il mercato dell’ammendante compostato. Un’altra azione del Piano consiste nella prosecuzione della collaborazione con le associazioni di riferimento dei produttori di compost di qualità per favorire la produzione e la valorizzazione del materiale in agricoltura, nel florovivaismo e negli acquisti pubblici ecologici”.
“In questi anni, il Cic ha supportato la Regione nelle attività di recupero della frazione organica, permettendo il conseguimento di eccellenti risultati in termini di quantità e qualità del compost. Il Consorzio gestisce il marchio di qualità Cic, marchio nazionale attribuito al compost di qualità prodotto negli impianti a loro associati. In Sardegna, gli impianti che hanno il marchio sono quelli di PortoTorres, Villacidro e Arborea“, ha concluso l’esponente della Giunta Solinas.