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Presentata la stagione lirica e sinfonica del Teatro Carlo Felice

Riparte la stagione dell’Opera Carlo Felice Genova, all’insegna dell’armonia tra grande repertorio lirico-sinfonico, musica contemporanea e capolavori musicali inesplorati. Saranno 8 i titoli d’opera, 19 i concerti sinfonici e sinfonico-corali a teatro e 24 gli appuntamenti sinfonici iscritti nel ciclo Liguria Musica, in teatri, siti di rilevante interesse storico-artistico e ambientale e nei luoghi della spiritualità più significativi della Liguria e delle regioni limitrofe.

 

La nuova stagione lirica e sinfonica,  firmata con il nuovo marchio del teatro Opera Carlo Felice Genova,  vede l’orchestra e il coro del Teatro collaborare con direttori d’orchestra, registi e team creativi e con solisti e cast artistici ospiti di alto profilo artistico a livello internazionale impegnati nell’interpretazione, da una parte, dei capisaldi più popolari e amati del repertorio lirico buffo – La Cenerentola di Gioachino Rossini, Don Pasquale di Gaetano Donizetti, ma anche l’operetta Il pipistrello di Johann Strauss II – e serio – Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, Tosca di Giacomo Puccini – e, dall’altra, di titoli per nulla o meno conosciuti in Italia. Tra questi spiccano l’opera Béatrice et Bénédict di Hector Berlioz, in prima rappresentazione assoluta in Italia in occasione dell’inaugurazione della stagione lirica, il Verdi meno eseguito di I due Foscari, il programma scelto per il concerto inaugurale della stagione, con l’orchestra e il coro del Carlo Felice diretti da Riccardo Minasi, realizzato in collaborazione con GOG, dedicato al compositore Giacomo Manzoni in onore del suo novantesimo compleanno, che contempla tra l’altro la composizione sonante in prima esecuzione assoluta.

 

«Ad ottobre inizierà una nuova stagione del nostro teatro d’opera e l’attesa per vedere in scena i nuovi spettacoli è alta – commenta il sindaco di Genova Marco Bucci – L’Opera Carlo Felice Genova presenta come sempre un cartellone internazionale di alto livello con un brand rinnovato. Un nuovo logo che lancia un segnale d’amore alla nostra città, riprendendo i colori della sua bandiera.  Assistere agli spettacoli dal vivo è un’esperienza impareggiabile e l’invito a tutti i genovesi che non hanno ancora goduto di questa straordinaria espressione artistica è quello di concedersi il piacere di una sera a teatro».

 

«Genova e il suo Teatro si preparano per una stagione musicale, che da fine settembre a metà giugno metterà in scena una programmazione che armonizza grande repertorio lirico-sinfonico e capolavori musicali meno noti – commenta l’assessore del Comune di Genova Lorenza Rosso  Un cartellone degno di grande nota, affiancato da una proposta diffusa sul territorio nell’ambito del progetto Liguria musica, che conferma l’Opera Carlo Felice Genova tra le principali realtà teatrali nazionali».

 

«La ripartenza della Liguria passa anche dalla cultura – dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – con l’Opera Carlo Felice che per la nuova stagione offrirà una programmazione ricca e coinvolgente, con un grande repertorio lirico-sinfonico e con capolavori inediti, senza dimenticare il progetto Liguria Musica che porterà la grande musica nei luoghi di rilevante interesse della nostra regione. L’Opera Carlo Felice Genova rappresenta una grande eccellenza culturale del nostro territorio e siamo lieti che, anche quest’anno, il cartellone internazionale sia di altissimo livello, capace di portare a teatro non solo i genovesi ma anche spettatori dalle vicine regioni».

 

«Il progetto artistico collegato ad un nuovo modello organizzativo del Teatro – spiega il sovrintendente Claudio Orazi – dopo due anni di concreta sperimentazione, approda ad una stagione lirico-sinfonica estesa a tutto il territorio della Regione. Il nuovo marchio e la denominazione OPERA CARLO FELICE GENOVA intendono significare l’impegno verso un teatro autenticamente d’avanguardia, aperto ed inclusivo, socialmente efficace e intento al coinvolgimento delle nuove generazioni come nel rendere sempre più affezionato il pubblico dei nostri abbonati. Non si tratta più di auspici bensì di una realtà che stiamo già praticando e che intendiamo far crescere per quantità e qualità delle produzioni artistiche, sempre correlate ad occasioni di approfondimento e studio per l’intero pubblico: dalle presentazioni dei giovani studenti peer-to-peer fino alle conferenze sulle attività e sull’intero patrimonio musicale genovese ed italiano. Vogliamo un teatro che sia aperto ogni giorno, sia per gli spettacoli che per le prove. Confermiamo ed ampliamo le collaborazioni con il Comune di Genova, la Regione Liguria ed il socio fondatore privato Iren, insieme ad una serie di altri partner tra i quali spiccano l’Università degli Studi di Genova, il Conservatorio Niccolò Paganini, l’Accademia Ligustica e tanti altri che ci qualificano con la loro presenza. Desidero riservare uno speciale ringraziamento ai tre testimoni che condividono, con noi, i nostri obiettivi culturali e musicali: grazie a Fabio Luisi, Donato Renzetti, Riccardo Minasi, grazie al compositore in residenza Francesco Filidei».

 

 

 

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