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Politiche Culturali a Palermo: Interrogazione dei Consiglieri di Opposizione per Trasparenza e Qualità

La Cruciale Importanza delle Politiche Culturali per Palermo

Notizie (Pubblicate il 08 Gennaio 2024)

Critiche all’Amministrazione Lagalla: Manca un Impegno Efficace per la Cultura

I consiglieri comunali di Progetto Palermo, Oso, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto esprimono preoccupazione riguardo alle politiche culturali a Palermo. Sottolineano la fondamentale importanza di promuovere la cultura, specialmente per una città come Palermo, e mettono in dubbio l’efficacia dell’amministrazione Lagalla nell’attuare una promozione culturale all’altezza delle aspettative.

Richiesta di Trasparenza nell’Amministrazione Lagalla

I consiglieri intendono richiedere maggiore chiarezza sull’operato dell’amministrazione, in particolare sull’istituzione del nuovo ufficio Grandi Eventi. Manifestano preoccupazione per l’eventuale presenza di una gestione opaca e ritengono che la trasparenza debba essere garantita, specialmente in vista dell’importante evento del 400 Festino di Santa Rosalia.

La Qualità Culturale di Palermo: Un Patrimonio da Preservare

Palermo ha costruito nel tempo una reputazione di riferimento nel panorama culturale europeo, e i consiglieri ritengono che questa qualità debba essere mantenuta e promossa. Si preoccupano anche delle finanze del Comune di Palermo, sottolineando l’importanza di una corretta gestione finanziaria.

Richiesta di Chiarezza sulla Nomina del Nuovo Dirigente dell’Ufficio Grandi Eventi

La nomina del nuovo dirigente dell’Ufficio Grandi Eventi è al centro dell’attenzione, e i consiglieri chiedono chiarezza sulla selezione del candidato. Esprimono la necessità di attribuire ruoli di responsabilità basandosi su criteri inequivocabili di competenza e qualità.

L’impegno dell’Opposizione per il Rispetto delle Regole

I consiglieri concludono ribadendo il loro impegno nel garantire il rispetto delle regole da parte della Giunta Lagalla. Vogliono evitare che la nomina del dirigente dell’Ufficio Grandi Eventi rappresenti un precedente per bypassare regolamenti esistenti.

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