A Pescara cinque persone sono state individuate come responsabili di vendere medicinali spacciandoli per crema per sbiancare la pelle.

La Guardia di Finanza e il Comando Provinciale di Pescara hanno emesso cinque denunce a danno di altrettanti cittadini. Il motivo è che i denunciati vendevano creme per sbiancare la pelle, ma si trattava in realtà di medicinali, peraltro vietati in quanto fatti con sostanze cortisoniche. Le finte creme sono state rinvenute dalle autorità in cinque esercizi commerciali, gestiti da cittadini extracomunitari. I prodotti venivano importati clandestinamente dai cinque accusati, e poi commercializzati. Dei 5 denunciati, 3 hanno origini pakistane, uno è un cittadino bengalese e un ultimo viene dalla Guinea.

Oltre alle denunce, le Forze dell’Ordine hanno provveduto a sequestrare oltre 650 prodotti medicinali, nonché 52 altri oggetti contraffatti, tra orologi e gioielli. La Guardia di Finanza ha spiegato che esistono numerosi tipi di sostanze sbiancanti. Alcune di queste sono certamente velenose, come ad esempio il mercurio. Altre, invece, sono autorizzate come principi medicinali dermatologici. Del secondo tipo sono le sostanze cortisoniche, alla base dei prodotti sequestrati ai 5 commercianti. Tuttavia, un uso improprio di tali sostanze può avere effetti rilevanti sia sulla pelle sia sull’organismo.