Il 71enne ha alle spalle numerosi reati come furto, rapina, appropriazione indebita e truffa

Un centro estetico, un appartamento, uno scooter e due auto erano i beni sequestrati all’imprenditore palermitano Sammaritano nel 2016, per un totale di 400 mila euro. Oggi la Polizia ha dato esecuzione al decreto del tribunale, che prevede l’applicazione della misura della sorveglianza speciale per il 71enne con obbligo di soggiorno nel Comune di Palermo per la durata di tre anni.

Angelo Sammaritano ha alle spalle una serie di arresti e condanne. Per ben due volte è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale e sin dalla giovane età ha commesso numerosi reati contro il patrimonio: furto, rapina, appropriazione indebita e truffa, per i quali ha scontato lunghi periodi di detenzione.

Nel giugno del 2016 è stato arrestato per furto aggravato, per il quale nel maggio del 2017 è stato condannato alla pena di otto mesi di reclusione ed 300 euro di multa con sentenza divenuta definitiva nel febbraio del 2018. Le indagini a suo carico hanno evidenziato un reddito assai modesto e incompatibile con gli acquisti e gli investimenti effettuati negli anni, evidentemente frutto dei proventi illeciti.

I beni confiscati, nello specifico, sono un appartamento in via Malaspina, un’attività commerciale operante nel campo dell’estetica con sede in via La Mantia, un motociclo Honda SH300 e due automobili.