Papaverone Roberto Juno
Con le nuove misure di contenimento del coronavirus le città si sono svuotate lasciando spazio ad atmosfere surreali. Le foto di strade, piazze e vicoli deserti in tutta Italia.

Ma andiamo a vedere come saranno le strade, le piazze, gli angoli nascosti e gli scorci di metropoli, cittadine e paeselli privati degli schiamazzi, della frenesia, e della presenza della gente? Da quando l’Italia intera è ufficialmente diventata zona protetta, chiusa, per il contenimento del coronavirus dall’8 marzo, alle persone è stato chiesto di evitare qualsiasi spostamento da casa se non per necessità. Così, la vita nei luoghi pubblici si è messa in pausa. Le saracinesche sono state abbassate, gli uffici chiusi, gli eventi cancellati e la gente si è ritirata nelle proprie abitazioni, per contribuire a che il momento passi il più in fretta possibile.

L’Italia deserta durante il contenimento del coronavirus

Nelle più grandi città italiane, solitamente abituate a ricevere numeorsi turisti ogni giorno dell’anno, ora si ascolta e si assiste a un silenzio e una calma surreali. Questa la situazione attuale nelle città che cercano di contrastare un virus ormai definito una pandemia, nell’attesa di tornare a riempirle con una nuova forza e vivacità non appena il difficile sarà passato.
