ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Operaio orafo minaccia un collega con un martello: denunciato

Denunciato un operario per minacce gravi ad Arezzo: voleva aggredire un collega con il martello.

Nella giornata di ieri, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia di Arezzo hanno denunciato per minacce gravi un cittadino del Bangladesh di 30 anni.

Poco prima i Carabinieri erano intervenuti presso una ditta orafa di via Calamandrei dove era stata segnalata una colluttazione tra due operai.

Gli accertamenti hanno consentito di verificare che durante il turno di lavoro, per futili motivi, si era scatenata tra i due una lite, durante la quale un operaio aveva prelevato un martello dal banco di lavorazione e, brandendolo, aveva tentato di colpirlo. Solamente il riflesso dell’altro e l’intervento dei Carabinieri avevano evitato il peggio. In relazione all’accaduto, l’impresa orafa ha licenziato il denunciato.

Nella giornata di martedì, i militari della Stazione di Castiglion Fibocchi, nel corso di un servizio di controllo del territorio per la prevenzione e repressione di reati predatori ad Arezzo, hanno arrestato un pakistano del 1990, già conosciuto dalle forze dell’ordine per aver commesso in precedenza lo stesso reato, sorpreso mentre usciva da un noto negozio di articoli sportivi di un centro commerciale di Arezzo con numerosi capi di abbigliamento.
I Carabinieri, insospettiti dal suo atteggiamento, hanno fermato l’uomo che, poco prima, aveva superato le casse con gli articoli rubati. Aveva con sé anche un paio di forbici che ha usato per eliminare il dispositivo antitaccheggio. Il metodo utilizzato era poi quello di indossare sotto i propri abiti i capi trafugati.

È stato trovato infatti con tre paia di pantaloni e due giubbini.  La merce asportata è stata immediatamente restituita al negozio di abbigliamento sportivo.

Facebook