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Nasce ‘Firenze Democratica’: Nuova Voce nel Consiglio Comunale

A Firenze, nasce un nuovo gruppo in Consiglio Comunale denominato ‘Firenze Democratica’, composto da tre consiglieri comunali, Leonardo Calistri, Stefano Di Puccio e Massimiliano Piccioli, insieme a 12 eletti di quartiere. Questo gruppo è formato da coloro che non hanno condiviso il percorso deciso dai vertici del Partito Democratico (PD) locale, in particolare riguardo alla partecipazione alle primarie e alla selezione di un candidato unico per le elezioni del 2024.

I consiglieri sottolineano la necessità di una “nuova voce democratica” nel contesto politico fiorentino, criticando la chiusura e la mancanza di dialogo del Partito Democratico di Firenze. Essi affermano di aver assistito a una mancanza di trasparenza e dialogo nel percorso che ha portato all’assemblea cittadina del 4 dicembre, esprimendo insoddisfazione per la mancanza di riconoscimento delle minoranze e per la volontà di escludere chi non è allineato ai vertici del partito.

I membri del nuovo gruppo ribadiscono di aver chiesto ripetutamente ascolto e rispetto per le loro opinioni, ma lamentano che le richieste sono state ignorate dai vertici del PD locale. Essi rappresentano una parte degli elettori PD, iscritti e cittadini che li hanno eletti nel 2019 e che, secondo loro, sono ora disorientati rispetto agli sviluppi recenti.

I consiglieri di ‘Firenze Democratica’ sostengono che la divisione all’interno del PD non è dovuta a correnti interne, ma piuttosto alla gestione del partito locale, in cui non tutti godono di pari dignità. Esprimono preoccupazione per l’allontanamento di membri del partito con opinioni divergenti, citando casi come la revoca delle deleghe all’ex assessora Del Re e all’ex assessore Martini.

Nonostante la decisione di formare un nuovo gruppo, i consiglieri dichiarano l’intenzione di continuare a sostenere la maggioranza sui temi del programma di mandato, riservandosi la valutazione caso per caso su questioni emergenti e affermando la disponibilità al dialogo e al confronto.

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