Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha detto no “ad atti autoritari contro cittadini che manifestano democraticamente e liberamente il proprio dissenso”.
Parlando del ritorno a Firenze domenica 19 del vicepremier leghista Matteo Salvini, Dario Nardella è stato chiaro. Sulle pagine di La Repubblica ha dichiarato che: “Non mi stupisco che la città, in modo democratico e libero, manifesti la propria opposizione. Vigilerò affinché non ci siano atti autoritari contro cittadine e cittadini che manifestano democraticamente e liberamente il proprio dissenso”.
Inoltre: “Mi aspetto che le forze dell’ordine in questa città si comportino come hanno sempre fatto, nel pieno rispetto delle libertà democratiche e dei principi costituzionali di libera manifestazione delle proprie opinioni politiche”.
Parlando invece dello striscione che è stato appeso ieri nel centro città con la scritta: ‘Portatela lunga la scala, sono al quinto piano’, ha dichiarato che: “E’ molto ironico, lo abbiamo visto praticamente in tutta Italia. Credo che Firenze vinca anche questa volta il premio per lo striscione anti Salvini più simpatico e apprezzato”.