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Monte Castello di Vibio: Riapertura del Teatro della Concordia Dopo Lavori di Restauro e Efficientamento Energetico

Il Taglio del Nastro

Il piccolo borgo di Monte Castello di Vibio festeggia la riapertura del Teatro della Concordia, noto come il più piccolo del mondo con i suoi 99 posti. Dopo i lavori di restyling, efficientamento energetico e miglioramento della sicurezza, le porte del teatro sono nuovamente aperte.

Un Elemento Identitario per il Borgo

Il taglio del nastro è stato effettuato dalla sindaca Daniela Brugnossi, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, e la consigliera della Provincia di Perugia, Erika Borghesi. Presenti anche il presidente Anci Michele Toniaccini e il sindaco di Todi Antonino Ruggiano.

Il Significato della Riapertura

La sindaca Brugnossi ha sottolineato l’importanza della riapertura del teatro dopo la pandemia, evidenziando l’indiscusso valore dell’intervento che proietta il teatro nel futuro. La presidente Tesei ha elogiato il teatro come un’eccellenza per la regione, rappresentando un luogo di cultura e aggregazione.

Un Investimento Culturale

L’intervento sul teatro è stato finanziato con fondi del Piano Cultura e Turismo del Ministero della Cultura, ammontando a 250.000 €. I lavori hanno riguardato miglioramenti dell’accoglienza, dell’impiantistica meccanica, e la valorizzazione dell’architettura e degli apparati decorativi.

Dettagli degli Interventi di Restauro

L’architetto Giovanna Chiuini ha dettagliato gli interventi di restauro, sottolineando il cambiamento radicale apportato alla facciata principale. La sala interna è stata arricchita con un disegno accurato, un intonaco tipo bugnato e una illuminazione diffusa.

Emozioni e Magia nella Sala Interna

La sala interna ora offre un’esperienza emozionale con le superfici decorate restaurate e un disegno del soffitto che raffigura il cielo con figure danzanti. La mattinata si è conclusa con la benedizione del teatro e le note del violino suonate dalla giovane musicista Clarissa Bevilacqua.

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