“Da bambino non pensavo di fare il sindaco, avrei voluto fare il pompiere, ma occuparsi della comunità è bellissimo. La forza per affrontare il mio lavoro arriva dai cittadini, dalle persone che incontro ogni giorno. A Trento abbiamo la fortuna di vivere in una comunità coesa ed è con grande impegno che affronto le sfide di ogni giorno, penso sia questo il più grande pregio nello svolgere il mio lavoro.”

Queste le parole del sindaco Franco Ianeselli ai dodici alunni frequentanti le classi quarte A e C della scuola elementare di Mattarello, che nel pomeriggio hanno fatto visita al primo cittadino e visitato le sale di Palazzo Geremia.
I giovani studenti gli hanno chiesto cosa significa essere sindaco e quali sono i compiti che quotidianamente lo impegnano in favore della comunità. Tanti i temi toccati durante il dialogo, dall’utilizzo del denaro pubblico derivante dalle tasse alla gestione delle relazioni pubbliche, passando per le figure che lo affiancano nello svolgimento delle mansioni. Non sono mancate le curiosità sulla storia personale del primo cittadino, che hanno portato i ragazzi a confrontarsi sul suo percorso di formazione e sui desideri che lo hanno spinto a intraprendere la carriera politica arrivando a ricoprire questo importante ruolo.

L’incontro rientra nel progetto portato avanti dall’istituto scolastico per avvicinare i bambini ai temi della cittadinanza e dell’ambiente attraverso le testimonianze di chi quotidianamente si impegna in favore della comunità. Dopo il sindaco, gli studenti incontreranno, tra gli altri, il presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti, i volontari della Croce Rossa, i vigili del fuoco di Mattarello, i carabinieri del comando provinciale e il dirigente scolastico.