“Con il rinnovo di questa importante misura alimentiamo la formazione professionale e sosteniamo tutti quei soggetti che si sono trovati a operare nel corso di un anno, il 2021, particolarmente difficile”, ha aggiunto l’Assessore del Lavoro, Alessandra Zedda. Si tratta infatti di una sovvenzione mirata a sostenere – attraverso un contributo parametrato ai costi salariali del personale mantenuto in servizio – la ripresa delle attività fortemente danneggiate dalla sospensione o riduzione delle attività dovuta all’emergenza da Covid-19. “La Regione è impegnata con ogni strumento per favorire l’occupazione – ha proseguito l’Assessore – nella certezza che accrescere le conoscenze e migliorare le capacità attraverso corsi di formazione specifici sia la strada maestra per movimentare la richiesta occupazionale favorendo l’incontro tra domanda e offerta e agevolando l’introduzione di figure professionali sempre più specializzate e richieste”.
Nello specifico, ad Agenzie ed Enti della formazione professionale spetterà un contributo, per l’anno 2021, per ciascun lavoratore per il quale l’agenzia formativa richiederà l’aiuto, parametrato al 60 per cento della retribuzione mensile. L’agevolazione non potrà superare un periodo di sei mesi anche non continuativi, decurtato degli eventuali periodi di cassa integrazione goduti dal personale in forza all’agenzia beneficiaria (nel rispetto delle regole sul cumulo e sul divieto del doppio finanziamento che impone che il costo di un intervento non possa essere rimborsato due volte a valere su fonti di finanziamento pubbliche, anche di diversa natura).
È stato stabilito anche un tetto massimo, nella misura di euro 100.000, al contributo fruibile per ciascuna agenzia formativa destinataria dell’intervento.