Adesione al Progetto

Il Comune di Latina, guidato dal sindaco Matilde Celentano, ha ufficialmente aderito al progetto “Turismo delle Radici.” L’amministrazione comunale si prepara a emettere una delibera di giunta mirata a favorire il ritorno degli italiani dall’Estero, concentrandosi sul territorio del comprensorio pontino e sfruttando le molteplici attrattività della zona.

Annuncio all’Incontro con Tajani

L’assessore al Turismo Gianluca Di Cocco ha anticipato la notizia durante un incontro con il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani presso la Farnesina. Di Cocco, rappresentante della sindaca Celentano, ha evidenziato il potenziale di Latina per attirare turisti alla ricerca delle proprie radici e per sviluppare connessioni internazionali.

Attrattività di Latina

L’architettura razionalista distintiva di Latina e delle città laziali vicine rappresenta un elemento di attrattività, non solo dal punto di vista turistico ma anche come luogo di studio. La città punta anche a intercettare il turismo enogastronomico italiano, un settore valutato a 30 miliardi di euro all’anno. Di fondamentale importanza è anche l’attrattività attraverso le bellezze naturali del Parco nazionale del Circeo, percorrendo una strada di sviluppo sostenibile.

Impegno e Sviluppo

L’impegno del Comune di Latina nel progetto “Turismo delle Radici” sottolinea la volontà di creare un ambiente accogliente per coloro che desiderano riscoprire le proprie origini. Latina si propone come destinazione ideale, non solo per la sua storia e architettura uniche, ma anche per le opportunità di studio, investimento e scoperta enogastronomica che offre.

Conclusioni

L’adesione al progetto sottolinea il ruolo attivo di Latina nel promuovere il ritorno degli italiani dall’Estero, dimostrando l’impegno a valorizzare le radici culturali e storiche. Un passo significativo verso la creazione di connessioni durature e il potenziamento dell’attrattività della regione.