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Laboratorio di analisi cliniche irregolare a L’Aquila. Scattano tre denunce

Controlli effettuati presso il laboratorio dai Carabinieri del NAS di Pescara

L’AQUILA – I Carabinieri del NAS di Pescara hanno effettuato una serie di controlli presso un laboratorio di analisi cliniche della provincia de L’Aquila. I militari sono stati coadiuvati dal personale della locale Asl. A seguito degli accertamenti sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria tre persone. Tra queste il Direttore sanitario della struttura. L’uomo avrebbe eseguito prelievi per analisi cliniche in regime di convenzione e accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale, utilizzando dispositivi medici diagnostici in vitro con data di scadenza oltrepassata di validità.

Il Direttore è stato, inoltre, segnalato all’Autorità Amministrativa e Sanitaria per diverse omissioni:

  • omesso nel dotare tutti gli ambienti del punto prelievo di idoneo impianto ventilazione;
  • omesso nel predisporre procedure codificate per il trasporto dei campioni ematici dal punto prelievo esterno al laboratorio di analisi;
  • omesso nel dotare i servizi igienici di idoneo dispositivo lavamani;
  • esercitato l’attività in commissione con studio medico di fisioterapia.

Nel corso della verifica sono state sottoposte a sequestro penale complessivamente 1.842 provette, per prelievo ematico di varie tipologie, tutte con data di scadenza oltrepassata.

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