Diciannovemila assunzioni nella Deutsche Bahn, il sistema nazionale ferroviario tedesco: tra gli altri, 4000 posti assegnati a studenti e tirocinanti.

Nella Deutsche Bahn, i tanti posti di lavoro lasciati liberi dai dipendenti che nel 2018 andranno in pensione, saranno occupati da altrettante persone. Inoltre, ha dichiarato Martin Seiler, rappresentante delle Risorse Umane del Consiglio di Amministrazione (Gruppo Funke Media), che avranno un contratto stabile 19mila persone, fra i quali mille macchinisti o macchinisti-autisti principianti e quattromila fra tirocinanti e studenti.

La Germania, infatti, attualmente non dispone di 1.200 macchinisti, necessari per il funzionamento ottimale del trasporto ferroviario. Claus Weselsky, capo della Drivers Union afferma che “Spesso, questa mancanza, viene semplicemente raggiunta dai lavoratori che fanno gli straordinari”. Dal 2012 ad oggi, circa 60.000 nuovi dipendenti si sono uniti a Deutsche Bahn; questo “boom” nelle assunzioni  è dovuto da due fattori: numerosi pensionamenti e sviluppo dell’infrastruttura digitale.

Al contrario, lo “Sportello dei Diritti” afferma che nel Bel Paese da ormai troppi, anni avviene il contrario: nei settori di rilevanza pubblica non ci sono miglioramenti del sistema e le assunzioni sono limitate.