Morto un uomo nella Laguna di Venezia a causa della collisione tra il suo barchino e la delimitazione di un’ area archeologica.

Massimo Boscolo Chielon, pescatore di 61 anni, è morto ieri notte intorno a mezzanotte quando il suo barchino si è scontrato contro una delimitazione di un’area archeologica.

In base ad una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato sbalzato via dalla sua barca al momento dell’impatto. Lo scontro sarebbe stato causato da un problema del radar dell’imbarcazione. La morte è stata causata da un trauma subito e che dunque non gli permesso di metteris in salvo. Alla fine il pescatore è morto per annegamento.

L’allarme è stato dato dal figlio Alessandro, con cui era uscito per una battuta di pesca. I carabineri hanno poi fatto un parquesizione del luogo e hanno ritrovato il barchino ormai affondato.

Nei giorni successivi verranno effettuate le operazioni di recupero per gli accertamenti tecnici sulla strumentazione di bordo e delineare con più chiarezza la dinamica dell’incidente.