Nessun gesto di matrice politica
ROVERETO – Una nottata da dimenticare quella del consigliere Claudio Civettini. La notte scorsa, infatti, il suo capanno agricolo, presente all’interno di un’area agricola di sua proprietà, é stato totalmente distrutto da un incendio di matrice dolosa. Secondo il consigliere della Civica per il Trentino ed ex della Lega, il gesto è semplicemente una ragazzata, un gesto sconsiderato che non ha niente a che vedere con la politica. “La bravata di qualche ragazzino con poco cervello” sono state le sue prime parole in merito.
L’episodio è avvenuto nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 giugno nelle campagne di Borgo Sacco, frazione di Rovereto sulle rive dell’Adige. In un primo momento si è pensato che il gesto fosse di natura politica. Lo stesso consigliere ha smentito. Secondo quanto riportato dall’Ansa gli inquirenti pensano che il fuoco sia stato appiccato da alcuni ragazzi per festeggiare la fine dell’anno scolastico.