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Inaugurato lo Sportello Spazio Comune per l’integrazione e la cittadinanza

Presso il bene confiscato di via Vespucci 9, il Comune di Napoli, UNHCR e ACTION AID hanno inaugurato lo Sportello Spazio Comune per l’integrazione e la cittadinanza rivolto a Rifugiati e richiedenti Asilo.
L’importanza dello Spazio Comune risiede nel coordinare e concentrare tutti i servizi strategici per l’inclusione e l’integrazione in un luogo unico che intende porsi come riferimento per cittadini, associazioni, altri enti istituzionali, come Prefettura, Questura, ASL, con cui si sta lavorando al consolidamento della rete, sulla base dell’ottima esperienza che la città ha messo in campo in occasione dell’arrivo di decine di migliaia di rifugiati ucraini nel 2022.

Il valore aggiunto dell’esperienza napoletana è l’ubicazione dello sportello presso un bene confiscato assegnato al Comune, come simbolo di un’accoglienza che deve essere attuata in nome della legalità e della cittadinanza affinché le difficoltà incontrate dai migranti non li condannino ad essere irregolari ostacolando un’inclusione reale, socio economica, lavorativa, abitativa –ha spiegato l’Assessore alle Politiche Sociali Luca Fella Trapanese– per questo ho fortemente voluto che Spazio Comune fosse destinato ad offrire servizi a tutti i cittadini con background migratorio, non solo ai rifugiati. Inoltre lo sportello napoletano sarà sede della Consulta degli Immigrati, e ospiterà, in base a un regolamento condiviso, anche corsi, laboratori e attività a cura delle stesse comunità degli immigrati”.

Con l’iniziativa odierna -ha dichiarato l’Assessore alla legalità Antonio De Iesu– si porta a compimento un nuovo e ulteriore percorso di restituzione alla collettività di un bene confiscato alla criminalità organizzata, fortemente voluto da tutta la Giunta. E’ grazie a progetti di questo tipo che il Comune di Napoli si riappropria completamente di ciò che apparteneva illecitamente alla camorra. Con lo Sportello Spazio Comune promuoviamo servizi e attività di grande impatto sociale, diamo concretezza ai valori dell’inclusione, della formazione e dell’accoglienza e assestiamo un colpo importante ai clan e alla violenza criminale“.

Questo Spazio Comune testimonia il passaggio dalle parole ai fatti. Solo sette mesi fa firmavamo un protocollo di intesa con il Comune mirato a favorire l’integrazione dei rifugiati sul territorio cittadino. Oggi abbiamo uno spazio fisico completamente fruibile dove tutti insieme possiamo generare opportunità concrete di inclusione sociale e lavorativa per i rifugiati. È una giornata importante per i richiedenti asilo e i rifugiati che si trovano sul territorio e per la città di Napoli” ha dichiarato Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, Santa Sede e San Marino.

Con Spazio Comune –ha aggiunto Katia Scannavini, Vice Segretaria generale di ActionAid Italia– si rafforza l’impegno che, da anni, ActionAid porta avanti in Italia, specialmente a Napoli, per l’accesso ai diritti, l’integrazione e l’inserimento socioeconomico delle persone straniere. Il nuovo centro polifunzionale è un’innovazione e una sfida insieme: ha l’obiettivo di costruire un modello di governance, cioè di gestione e di funzionamento, per facilitare alle persone richiedenti asilo e rifugiate l’accesso e la fruizione dei servizi di welfare; allo stesso tempo Spazio Comune mira a favorire una risposta integrata su istruzione, sanità, lavoro, casa da parte di tutti gli attori del territorio. Un luogo user-centered dove poter trovare supporto nei propri percorsi di vita e per costruire il proprio futuro. Per ActionAid questo spazio a Napoli è anche l’occasione per rafforzare lo scambio tra le comunità delle persone migranti e la città, il contesto di approdo, dove si può dare vita a una diversa e più ricca narrazione delle persone rifugiate, motori di cambiamento e apertura della nostra società“.

All’apertura dello Sportello, animato da esibizioni artistiche, musicali e di danza, a cura delle comunità migranti, sono intervenuti: Luca Fella Trapanese – Assessore alle Politiche Sociali, Antonio De Iesu – Assessore alla Polizia Municipale e alla Legalità, Chiara Cardoletti – Rappresentante UNCHR per Italia, Santa Sede e San Marino, Savary Ravendra Jeganesan – Consigliere Comunale aggiunto, Fatou Diako – Presidente Consulta degli Immigrati Maria Rosaria Cesarino – Responsabile Area Welfare del Comune di Napoli.

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