Il cinema è da sempre una fonte di evasione per lo spettatore, ma anche un modo di guardare le abitudini da uno spazio esterno, riconoscendosi in alcuni comportamenti e finendo per riprodurli.

L’influenza del grande schermo è visibile ogni giorno, poiché si tratta di uno strumento davvero potente, capace di creare moda, promuovere oggetti, incentivare a visitare dei luoghi e addirittura condizionare il pensiero.

Parliamo di un continuo serbatoio di idee, alcune ormai entrate a fare definitivamente parte della routine, come l’imitazione del vestiario o del modo di parlare di alcuni personaggi iconici.

Quante volte ti è capitato di esprimerti come Al Pacino ne Il Padrino o di riprendere i dialoghi dei personaggi di Romanzo Criminale?

Vediamo quindi nel dettaglio come il cinema è parte integrante del nostro tessuto sociale e lo influenza molto più di quanto possiamo pensare, sia dal punto di vista della moda sia delle abitudini vere e proprie.

Il cinema e casinò, un connubio sempre vincente

Quando si pensa ai giochi più noti dei film cinematografici, impossibile non riportare la mente alla grande interpretazione di Robin Williams in Jumanji, poi acquistato nella versione da tavola da moltissime persone.

Un discorso a parte meritano i film dedicati ai giochi di carte o al Casinò, in particolare al Blackjack che da generazioni conquista milioni di appassionati. Impossibile non iniziare con un capolavoro del 1989, Licenza di uccidere, che vede James Bond alle prese con questo mondo misterioso e con una serie di nemici che si celano dietro il tavolo da gioco.

Passando a un titolo più divertente, Una Notte da Leoni è ambientato proprio nella città per gioco per eccellenza, Las Vegas, coinvolgendo lo spettatore con una serie di divertenti misteri a seguito di un addio al nubilato particolarmente agitato.

Del 1995 è Casinò di Martin Scorsese, dove un fantastico Robert De Niro ci mostra i meccanismi del gioco d’azzardo e le conseguenze delle truffe. Proprio relativo alle strategie blackjack è invece Rain Man, che contestualmente tratta con delicatezza il tema dell’autismo, in una storia commovente e ben riuscita.

Con l’uscita di capolavori di questo genere, sono molte le persone che si sono lasciate influenzare e hanno mostrato interesse verso i giochi da casinò, non solo i classici giochi di carte ma anche le ormai famose slot machine. Ovviamente la regolamentazione del gioco a distanza e la diffusione dei casino online anche in Italia hanno fatto il resto.

Alcuni film del passato, poi, hanno ispirato la nascita di alcuni dei più famosi giochi da tavolo, come ad esempio Cluedo, che nasce dalle ambientazioni di Agatha Christie e in particolare evidenzia la figura dell’assassino tra le mura domestiche, per per movimentare il gioco non è più esclusivamente l’assassino.

Citando solo alcuni degli esempi più noti recenti e non, abbiamo notato come la nostra vita sia legata con un filo diretto al mondo del cinema e alle sue illusioni, mostrandoci lati più o meno piacevoli della nostra società e incentivando mode e abitudini solo tramite la sua arte convincente e persuasiva.

Il cinema e le mode

Partendo dal passato, quante donne hanno deciso di regalarsi un gioiello da Tiffany per sentirsi come Audrey Hepburn nel noto film? Quante ancora hanno deciso di imitare la protagonista Becky di I love Shopping acquistando degli outfit alla moda nei negozi citati nel film, oppure hanno deciso di presentarsi al lavoro con un look degno del Diavolo Veste Prada?

Cambiando totalmente genere, sono diversi anche i film che hanno fatto dilagare la moda di alcune razze di animali domestici, come ad esempio i dalmata della Carica dei 101 oppure i dolci San Bernardo così divertenti nella serie dedicata a Beethoven.

Potremmo continuare a fare degli esempi dal punto di vista sportivo, con i vari film sul pugilato che hanno avvicinato i giovani delle generazioni passate a questo sport, oppure quelli dedicati alla corsa, al ciclismo e alla danza, che hanno fatto sognare milioni di bambine ma anche bambini, rivoluzionando l’ottica con titoli del calibro di Billy Elliot.

Come non pensare poi a tutte quelle pellicole moderne dedicate alla cucina, come Ratatouille dedicato ai bambini, oppure Chocolat, realizzato da un cast eccezionale e capace di ricreare una storia profonda e delicata.

Il cinema e i luoghi più iconici

L’industria cinematografica più potente è probabilmente ancora quella americana, quindi impossibile non pensare ai luoghi iconici del grande schermo senza citare per prima New York.

Film come Autumn in New York, Pretty woman, C’era una volta in America, Colazione da Tiffany e molti altri hanno permesso di amare questa pazza metropoli in ogni sua sfaccettatura, invogliando gli appassionati a recarsi sul posto personalmente.

Lo stesso discorso può essere fatta con Roma, che funge da location perfetta per capolavori antichi come Vacanze Romane o moderni come la Grande Bellezza, fungendo da vero e proprio personaggio.

Passando ad ambientazioni naturali e suggestive, nell’ultimo decennio tutti i luoghi di ambientazione del Trono di Spade o del Signore degli anelli sono stati luoghi di pellegrinaggio per i fan, che hanno deciso di scoprire il villaggio degli elfi o osservare da vicino gli imponenti castelli.

In generale, sono molte le location che ricorrono nel tempo, non solo le grandi capitali ma anche le isole da sogno, insieme ad ambientazioni sempre più spostate verso l’Asia e l’India, per la proliferazione di industrie come quella di Bollywood.

Il cinema e gli oggetti must have

Senza nemmeno rendercene conto, il cinema direziona in maniera importante il mondo degli acquisti e rende alcuni oggetti dei veri e propri must have.

Pensiamo ad esempio all’uscita di Star Wars, che ha spinto migliaia di bambini e non ad acquistare un modellino della spada laser per riprodurre le scene più avvincenti.

In generale, il mondo delle saghe, ma ancora di più quello dei cartoni, permette di vendere ogni anno migliaia di giocattoli, adatti a tutte le fasce d’età.

In particolare, alcuni indumenti sono diventati iconici nel tempo e sono usciti dal grande schermo per essere indossati dalla maggior parte dei fan.

Ci riferiamo alla giacca da aviatore di Top Gun, che negli anni ’90 era impossibile non avere nell’armadio per illudersi di avere il fascino di Tom Cruise, oppure il look anni ’80 e il merchandising che un film come Romanzo Criminale ha mosso nel periodo dell’uscita del Film.

Molto carina è stata anche la moda uscita dal commovente Cast Away, che ha portato molti bambini a scegliere un pallone come compagno, disegnando un volto sorridente.

Tornando un po’ indietro nel tempo, i più grandi ricorderanno il boom di Nokia che sono derivati dalla sua presenza in un film come Matrix, cervellotico al punto di essere visto da milioni persone per comprenderne il significato.

Ancora, le Nike Air Mag di Ritorno al Futuro, che ha fatto sognare intere generazioni e ha portato la maggior parte dei ragazzi a desiderare proprio un paio di scarpe simili.

I videogiochi da bar dei Goonies erano diventati di gran moda qualche decennio fa, così come il walkie talkie di Ghostbuster, amato da adulti e bambini.