Il teatro dei burattini di scuola bolognese ha ricevuto la De.Co., entrando di diritto tra le realtà riconosciute dal marchio di tipicità locale.
Oltre all’antico sapere dei burattini, che è artistico e artigianale al tempo stesso, conquistano la De.Co. anche alcune eccellenze della tavola bolognese e salgono cosi a 40 le Denominazioni Comunali Bologna.

Tra le più antiche tradizioni di arte popolare legate alla città di Bologna, il teatro dei burattini ha ricevuto l’assegnazione della De.Co. da parte della Giunta comunale e su proposta della Città metropolitana, in considerazione del profondo radicamento nel patrimonio storico e culturale cittadino che ha portato il teatro dei burattini a diventare nel tempo memoria e rappresentazione dell’essenza della bolognesità.

Il marchio De.Co. è stato riconosciuto anche ad alcune compagnie del territorio che ancora oggi traggono ispirazione dalla scuola burattinesca di tradizione bolognese.

Per celebrare il riconoscimento lunedì 4 dicembre la sala di Consiglio di Palazzo Malvezzi, sede della Città metropolitana (via Zamboni 13), si trasformerà in un insolito teatro con uno spettacolo unico per rendere omaggio al teatro dei burattini di scuola bolognese.
Alle 17.30 andrà in scena “Le disgrazie di Fagiolino” di Romano Danielli con Grazia Punginelli e Mattia Zecchi.

L’ingresso è gratuito su prenotazione qui

Il progetto De.Co. è uno strumento per valorizzare e promuovere la cultura e i saperi del nostro territorio, la salvaguardia delle sue peculiarità e delle tradizioni storiche. Attraverso il marchio è possibile riconoscere alle produzioni artigianali, alimentari e di cultura materiale la capacità di creare importanti occasioni di marketing territoriale con utili ricadute sull’intera area metropolitana.

L’utilizzo del marchio De.Co. è gratuito, le informazioni e il form per inoltrare segnalazioni sono pubblicate su www.decobologna.it