Dopo l’eliminazione del PSG contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti, un’altra squadra che era data come favorita per la vittoria della Champions League è stata eliminata. Si tratta della Juventus di Max Allegri, che non era la principale contendente al titolo, ma figurava tra le migliori sette formazioni, a inizio torneo. Le prime sette erano invece: Manchester City, data come super favorita ancora oggi, Liverpool, che nonostante abbia faticato a passare gli ottavi resta una squadra molto considerata, poi a seguire Bayern Monaco, Chelsea e Real Madrid.
Verso i quarti di finale, tra incognite, conferme e rivelazioni del torneo
Naturalmente tra le probabili vincenti non figurano le due outsider del torneo: Benfica e Villareal. La formazione spagnola guidata da Emery è senza dubbio la vera rivelazione di questo torneo, a cui si aggiunge il Benfica di Nelson Verissimo, club che però può contare quantomeno su una tradizione importante, per quanto riguarda questa competizione. C’è da dire che il Villareal ha saputo dimostrare già durante la fase a gironi di essere una buona squadra, con qualità e forza, per merito del suo tecnico Emery, ormai abituato a disputare tornei di tipo internazionale, dopo aver vinto quattro volte l’Europa League con formazioni diverse. Detto questo è naturale che arrivati alla fase dei quarti di finale le possibilità di vittoria per il Bayern Monaco, il Liverpool e soprattutto il Manchester City di Pep Guardiola, sono in forte aumento.
È l’anno buono questo, per il City di Pep Guardiola?
Il Man City infatti dopo aver mancato la vittoria nella scorsa edizione, perdendo in finale proprio contro il Chelsea di Tuchel, può prontamente riscattarsi quest’anno. Ci sono però tre squadre che possono contare su un elemento statistico che pone a loro vantaggio in termini di quote e pronostici per le scommesse sportive dedicate a questo torneo. Si tratta del Bayern Monaco, che durante gli ottavi di finale ha demolito le speranze del RB Salisburgo, con un complessivo 8-2 per i campioni tedeschi, del Real Madrid di Carlo Ancelotti e del Liverpool di Jurgen Klopp. Difficile stabilire quale tra queste formazioni sia attualmente quella più accreditata per arrivare in finale.
Chi può realmente vincere questa edizione di Champions League?
Almeno una di queste formazioni devono essere prese in grande considerazione, visto che assieme al Chelsea sono i club che hanno vinto le ultime edizioni di Champions League. Il Real Madrid è forse sulla carta la vera incognita, visto che a inizio torneo era data un po’ indietro in termini di quote rispetto al Bayern e al Liverpool. Tuttavia nel corso della competizione la formazione dei Blancos guidata da Ancelotti ha dimostrato, se ce ne fosse bisogno, di essere una vera squadra con carattere e ambizioni di tipo europeo. Fatta esclusione per le due outsider di lusso, questa edizione di Champions League ha portato ai quarti di finale 6 delle realtà più forti in termini di club europei.
Quarti di finale: occhio alla sfida tra Real Madrid e Chelsea
Il Chelsea di Tuchel è un’ottima squadra, molto equilibrata e con un grande reparto difensivo, il Liverpool di contro è una squadra capace di ribaltare le gare in pochi minuti, mentre il City di Guardiola è stato giudicato pronto per competere e per vincere in Europa. Il Manchester City è subito chiamato a riscattarsi e a rispondere dopo la sconfitta della passata edizione, arrivata un po’ a sorpresa, ma che di fatto ci dice molto sullo stato di salute del calcio inglese, di club e non solo. Basta rileggere l’albo d’oro per notare come, fatta esclusione per la finale tra Bayern Monaco e PSG di due anni fa, c’è sempre stata almeno una squadra inglese nelle finali di Champions League. Il Liverpool dopo aver perso la prima finale contro il Real Madrid di Zidane, ha vinto l’edizione successiva, proprio contro il Tottenham di Mauricio Pochettino, mentre lo scorso anno contro ogni pronostico è stato l’anno del Chelsea di Tuchel. Per questo motivo bisogna vedere se questa volta il tecnico spagnolo riuscirà a bypassare questo ostacolo, visto che in Champions League ha vinto solo con il Barcellona degli anni passati.
A proposito di statistiche e di dati, c’è un altro tecnico che risulta essere particolarmente adatto per questo tipo di competizione. Si tratta del tecnico emiliano, Carlo Ancelotti, che dopo le stagioni non esaltanti con il Napoli e con la parentesi dell’Everton, punta ancora una volta alla vittoria della coppa dalle grandi orecchie. In campionato il Real Madrid ha già staccato le dirette avversarie, nonostante la brutta sconfitta in casa contro il Barcellona. Può aspirare a vincere un’altra Champions League, nonostante le avversarie siano attualmente più quotate e considerate. Prima di tutto deve superare il turno, battendo i campioni in carica del Chelsea di Tuchel, squadra molto tosta, poi dovrà vedersela contro Bayern Monaco, Manchester City e Liverpool. Si prevedono in effetti delle semifinali tra prime della classe e rivelazioni e outsider di lusso come Villareal e Benfica.