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Frana a Meina: Cantiere Sequestrato per Opere Idrogeologiche

Un Incidente Fortunatamente Senza Vittime

I Carabinieri forestali di Lesa hanno agito prontamente a Meina, dove un cantiere è stato sequestrato a seguito di una frana. Fortunatamente, non ci sono stati feriti, ma l’incidente solleva interrogativi sulla regolarità dei lavori e sulla sicurezza sul cantiere.

Il Crollo e le Operazioni di Sicurezza

Durante un intervento per la prevenzione del dissesto idrogeologico, i militari hanno scoperto che la frana ha causato il crollo di una grande quantità di materiali inerti e di un escavatore, che sono scivolati a valle per diverse decine di metri. Il conducente dell’escavatore è riuscito a mettersi in salvo e non ha riportato ferite.

Intervento delle Autorità e Misure Precauzionali

Dopo i primi accertamenti, il Servizio Spresal ha ordinato il fermo del cantiere, mentre i Carabinieri forestali hanno sequestrato l’intera area. Sono emerse criticità sia nei materiali utilizzati che nelle modalità di esecuzione dei lavori, portando alla denuncia dei responsabili della ditta operante per presunti reati legati alla frana e alla gestione dei rifiuti.

Conclusioni e Riflessioni

L’incidente a Meina solleva importanti questioni sulla sicurezza sul lavoro e sull’efficacia delle misure di prevenzione del dissesto idrogeologico. È fondamentale garantire che i cantieri siano conformi alle normative di sicurezza e che vengano adottate tutte le precauzioni necessarie per proteggere i lavoratori e l’ambiente circostante.

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