Derek Chauvin, l’ex agente che ha ucciso George Floyd, è stato condannato a 270 mesi di carcere, 22,5 anni. Lo afferma il giudice Peter Cahill, spiegando che alla sua decisione è allegato un memorandum di 22 pagine per spiegare le sue motivazioni.
“La mia decisione non è basata sulle emozioni, e non vuole inviare alcun messaggio”, aggiunge Cahill.
“Voglio fare le mie condoglianze alla famiglia Floyd”. Lo afferma Derek Chauvin intervenendo in aula. Chauvin non è mai intervenuto nelle sei settimane di processo ed è la prima volta che prende la parola.
Decine di persone attendevano la sentenza fuori dal tribunale di Minneapolis, sventolando la foto di George Floyd e urlando a squarcia gola Black Lives Matter.
“Amava essere un agente e aiutare le persone”. Lo afferma Eric Nelson, il legale di Chauvin. “Non doveva neanche lavorare quel 25 maggio, si era offerto volontariamente di farlo per mancanza di personale”, racconta Nelson.