ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

Fleximan in Piemonte: Denunciato per Danneggiamento di Due Autovelox

Nella tranquilla provincia del Verbano-Cusio-Ossola, un individuo noto come “Fleximan” ha attirato l’attenzione delle autorità. I carabinieri di Santa Maria Maggiore hanno denunciato un cinquantenne per danneggiamento aggravato, accusandolo di aver sradicato due colonnine per il rilevamento della velocità lungo la strada statale 337 della Val Vigezzo, nel comune di Druogno.

La Notte del Danneggiamento

L’atto vandalico è avvenuto nella notte tra l’11 e il 12 novembre scorso. Le colonnine danneggiate, situate in via Giovanni XXIII e in piazza Ferrari, erano state notate dal sindaco del comune. Grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza cittadina, i carabinieri sono riusciti a identificare il responsabile, un residente del luogo, immortalato durante il momento del danneggiamento. I danni ammontano a circa 2mila euro.

La Caccia al Fleximan nel Veneto

Non è un caso isolato. In Veneto, la caccia è aperta per individuare il “Fleximan” locale, responsabile di abbattere ben 13 autovelox dalla scorsa primavera. Durante l’ultimo colpo, è comparso un volantino di rivendicazione: “Fleximan sta arrivando”, scritto in stampatello. Gli inquirenti si stanno concentrando su un’area che va da Treviso a Padova, passando per Rovigo.

L’Indagine e le Tecniche Impiegate

Il colonnello Michele Cucuglielli, comandante provinciale dei carabinieri di Padova, ha dichiarato che stanno lavorando su tutti i fronti. Collaborano non solo con le altre province, ma anche con le questure e le polizie locali delle aree interessate dai danneggiamenti degli autovelox. Utilizzano sia tecniche “classiche” sul campo che moderne tecnologie, come le immagini delle telecamere di sorveglianza e i dati dei “targa system”. Un lavoro certosino che sperano porterà a risultati concreti a breve.

Ipotesi e Intensificazione dei Controlli

L’ipotesi più plausibile è che si tratti dello stesso “Fleximan” o di un gruppo che agisce tra Padova e Rovigo. I controlli notturni sono stati intensificati, impiegando tutte le 100 “gazzelle” disponibili. L’obiettivo è individuare chi commette reati che mettono a rischio la sicurezza stradale. Il colonnello Cucuglielli sottolinea l’importanza di limitare la velocità in determinati punti per salvare vite.

Reazioni dei Sindaci Veneti

Sulle possibili reinstallazioni degli autovelox abbattuti, i sindaci veneti sono divisi. Alcuni, come Sarah Gaiani, sindaca di Villanova di Camposampiero, dichiarano la non immediata reinstallazione e la mancanza di cedimenti a ricatti. Gaiani sottolinea la necessità di valutare la sicurezza stradale e di evitare posizioni precarie. La decisione di reimpiantare gli autovelox “com’era e dov’era” è vista come contrario al buon senso, ma assolutamente non come resa.

Facebook