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Finanze: Zilli, grazie a Abi per vicinanza a percorso verso Fvg Plus

Udine, 20 giu – “Ringrazio Abi Fvg per la vicinanza espressa al
percorso che la Regione ha intrapreso verso la creazione della
nuova società Fvg Plus che sarà il nostro braccio operativo a
sostegno del credito alle Pmi e della gestione di strumenti di
sviluppo e contributo a beneficio di imprese e privati. La
relazione con Abi è essenziale per comprendere quali siano le
competenze da assegnare a Fvg Plus e renderla più efficace nel
rispondere ai fabbisogni del nostro territorio”.
È quanto ha dichiarato l’assessore regionale alle Finanze,
Barbara Zilli, intervenuta oggi in videoconferenza alla riunione
della Commissione regionale Abi del Friuli Venezia Giulia
presieduta da Renzo Chervatin.
Come ha spiegato Zilli, nelle intenzioni della Regione “Fvg Plus
nasce dalla dismissione della propria partecipazione in
Mediocredito Fvg con l’intento di ricondurre sotto lo stretto
controllo dell’Amministrazione regionale alcuni strumenti di
sviluppo considerati strategici per la crescita delle imprese,
come i fondi rotazione”.
“Oltre a ciò non escludiamo in un prossimo futuro di affidare
alla nuova società anche i servizi per la gestione dei contributi
prima casa che la Regione eroga ai privati, attualmente
avvalendosi di Mediocredito” ha evidenziato Zilli, aggiungendo
che “la costituzione societaria si sta perfezionando, in
collaborazione con Friulia, che entrerà a far parte
dell’operazione con il 20 per cento, costituendo la società con
una quota pari a 500mila euro. A ciò seguirà l’aumento di
capitale con l’apporto di 3 milioni di euro regionali. Partiremo
con una struttura snella composta da un amministratore unico e un
consiglio dei soci”.
Come ricordato nel corso dell’incontro, la dismissione della
quota regionale in Banca Mediocredito Fvg (47 per cento che
passerebbero al Gruppo Iccrea) è stata stimata in 26 milioni di
euro. “Ci è sembrato più utile costruire qualcosa che fosse
riconosciuto come strumento operativo regionale, piuttosto che
convogliare il ricavo della cessione nelle maglie delle entrate
di bilancio. Un’operazione di semplificazione che speriamo possa
contenere anche i costi che adesso sosteniamo per i servizi resi
da Banca Mediocredito” ha rimarcato Zilli.
Alcuni aspetti tecnici dell’operazione sono stati chiariti dal
ragioniere generale della Regione, Alessandro Zacchigna, secondo
cui Fvg Plus avrà la competenza per gestire la segreteria unica
del comitato di gestione dei fondi di rotazione (Frie e Fondo
sviluppo) e potrà avviare attività diverse e ulteriori, quali ad
esempio attività di animazione di cultura finanziaria, attività
di consulenza e assistenza tecnica.
“La società – ha chiosato l’assessore – colma una lacuna nelle
partecipazioni regionali perché consente di trovare degli sbocchi
alla burocrazia per garantire interventi esterni, veloci e
gestiti da un centro unico di riferimento per cittadini e
imprese. Oltre alla gestione di agevolazioni e contributi
regionali, potrà in futuro occuparsi anche di fondi statali ed
europei quali servizi strumentali esercitati nel rispetto delle
funzioni principali della Regione”. Resta esclusa per ora la
gestione di fondi del Pnrr.
L’assessore ha anche richiamato le decisioni della Giunta
regionale sull’utilizzo dell’avanzo di bilancio che ammonta
straordinariamente a 522 milioni di euro. Di questi, 40 milioni
saranno impiegati per sostenere le imprese nel far fronte al caro
energia e materie prime. “Stiamo inoltre ragionando su una misura
per tutelare gli appalti pubblici degli Enti locali che sono in
forte difficoltà nel mantenere i quadri economici inalterati
rispetto ai grandi sbalzi dei prezzi di questi ultimi mesi” ha
annunciato Zilli.
Dall’avanzo verranno destinati anche 100 milioni di euro alla
sanità, di cui 70 per investimenti e 30 per spesa corrente, oltre
a risorse per infrastrutture, linee di trasporto, ferrovie.
Un’attenzione particolare è rivolta anche ai capitoli famiglia,
cultura, sport e turismo.
ARC/SSA/al

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