Le operazioni di controllo hanno interessato anche l’istituto scolastico San Giorgetto

La piaga dello spaccio di droga non affligge più solo il centro storico, luogo dove negli ultimi anni si è consumato maggiormente lo smercio degli stupefacenti. Ad essere colpite ora anche le scuole, i centri educativi per eccellenza che dovrebbero essere in grado di proteggere i giovani studenti ed educarli al rifiuto sistematico di ogni forma di dipendenza. Lo sanno bene i carabinieri di Anagni che, con l’ausilio delle unità cinofile dei carabinieri giunte da Santa Maria Galeria di Roma, si sono resi protagonisti di un blitz esteso anche all’interno dell’istituto scolastico “San Giorgetto”. La vasta operazione rientra nell’ambito delle attività di prevenzione del fenomeno dello spaccio e dell’uso di sostanze stupefacenti da parte di giovani studenti.

Durante l’azione sono state eseguite quattro perquisizioni personali, controllare 23 persone e 14 autoveicoli. I controlli da parte dei militari proseguiranno anche nei prossimi giorni e saranno eseguiti a sorpresa negli istituti scolastici e nei luoghi di ritrovo dei giovani del territorio.