Espansione dell’Inchiesta:
Dai politici ai vip, l’inchiesta sulla sorveglianza rischia di coinvolgere un numero sempre maggiore di personalità di spicco. La procura di Perugia ha avviato le indagini su una serie di segnalazioni riguardanti operazioni sospette, e il numero degli indagati continua a crescere. Tra questi figura il tenente della guardia di finanza Pasquale Striano, accusato di centinaia di accessi abusivi, e Antonio Laudati, già sostituto procuratore alla procura nazionale antimafia. La Lega, da parte sua, ha richiesto le audizioni dei vertici attuali e passati della guardia di finanza e dell’Antimafia.

Nuovi Nomi sotto Osservazione:
L’indagine, originariamente sollevata dalla denuncia del ministro della Difesa Crosetto riguardo a un’attività di spionaggio anomala, si estende ora ad altri esponenti politici di rilievo, soprattutto di centrodestra. Tra questi spiccano nomi come Fazzolari, Urso, Lollobrigida, Calderone e Durigon. Anche personalità dello spettacolo e dello sport come Cristiano Ronaldo, Francesco Totti e Massimo Allegri risultano tra coloro che potrebbero essere stati oggetto di osservazioni illecite.

Richieste di Audizione:
Il caso è giunto ora all’attenzione delle commissioni parlamentari d’inchiesta e del Consiglio superiore della magistratura. I procuratori di Perugia, Cantone e Melillo, hanno richiesto di essere sentiti dalle autorità competenti. Entrambi rivestono un ruolo chiave nell’inchiesta: Cantone è il capo dell’ufficio titolare dell’indagine, mentre Melillo è attualmente il numero uno della Direzione nazionale antimafia.

Reazioni Politiche:
La Lega ha sollevato dubbi sulla neutralità dell’inchiesta, sostenendo che i dati siano stati scrutati soprattutto da individui di centrodestra. Matteo Salvini ha definito lo scandalo “una vergogna degna dell’Urss”, evidenziando l’allarme per il presunto spiare della vita privata di centinaia di italiani, inclusi politici, imprenditori e artisti. Anche altri politici di spicco, come Giovanni Toti e Maurizio Gasparri, hanno espresso preoccupazione per le implicazioni di questa vicenda.

Conclusioni:
Il dossieraggio illecito su politici e vip è un tema che continua a suscitare polemiche e interrogativi sulla privacy e sulla legalità delle pratiche di sorveglianza. L’inchiesta in corso rappresenta una sfida per le istituzioni italiane, che devono garantire trasparenza e rispetto delle leggi mentre indagano su questa delicata questione.