Dovranno lasciare la sede Disney di Milano 61 dipendenti su 206, fra cui 13 dirigenti e 48 impiegati.

Disney Company ha annunciato un taglio al personale che interesserà 61 dipendenti sui 206 attualmente impiegati nella sede milanese del colosso dell’animazione. La Disney prevede infatti di lasciare a casa 13 dirigenti e 48 impiegati nella sede di via Ferrante Aporti, nel capoluogo lombardo, come è stato comunicato nelle ultime ore ai sindacati di categoria. I posti a liberarsi dopo la riduzione del personale saranno soprattutto quelli di dipendenti impegnati nel settore del marketing e nella vendita dei diritti di immagine. A renderlo noto è appunto il sindacato Slc-Cgil che ha chiesto all’azienda di cambiare idea e ritirare il provvedimento.

Gli esuberi, comunica l’organizzazione sindacale, “sono stati giustificati con la centralizzazione delle funzioni relative ai prodotti di consumo e una riorganizzazione a livello mondiale riferita anche alla piattaforma Disney+”. È stato poi Tommaso Argento, funzionario della Slc-Cgil incaricato di condurre le trattative, a spiegare che “Non ci sono problemi economici, semmai una flessione degli utili”. “Riteniamo inaccettabili i licenziamenti e chiediamo di ricollocare tutti i dipendenti”, è la posizione del sindacato. La procedura aperta dà il via a un periodo di 75 giorni per portare avanti la trattativa tra sindacati e datore di lavoro.