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Disabilità: Riccardi, baskin è sport e cultura per superare barriere

Oggi il saluto del vicegovernatore a Udine per il girone Gold
Udine, 3 apr – “Questo movimento sportivo affronta il tema
della disabilità sotto il profilo culturale; lo fa con condizioni
di normalità, con il superamento di tutte le barriere che si
possono incontrare, e lo fa nel ‘tempio’ del basket, il palasport
‘Benedetti’ di Udine”.
Lo ha detto il vicegovernatore con delega alla Salute, Politiche
sociali e Disabilità, Riccardo Riccardi, intervenuto a Udine per
il saluto nella terza giornata di campionato regionale baskin
girone Gold, al palasport Benedetti di Udine.
“Questa è una giornata importante: vedere tutti questi ragazzi
insieme, con le loro famiglie che riescono a trovare il tempo e
le migliori soluzioni di inclusione, non può che far esprime
apprezzamento da parte dell’Amministrazione regionale – ha detto
Riccardi -; c’è la nostra volontà di dare una soluzione stabile a
questa organizzazione, che ci sta dimostrando di essere molto
strutturata su tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia,
così che possa continuare a svolgere lo straordinario lavoro che
sta facendo”.
“Baskin è sport ma è soprattutto inclusione e percorso di vita
delle persone. La Regione sosterrà sempre con importanti risorse
questo movimento che sappiamo essere una realtà che prima di
chiedere dà, e dà molto: ai ragazzi, alle famiglie, a tutta la
comunità” ha detto ancora il vicegovernatore.
La “Zio Pino Udine”, presieduta da Alberto Andriola (delegato
regionale Fvg dell’Ente italiano sport inclusivi, nato proprio
attorno al baskin) è la prima società regionale che ha sposato
questo sport in Friuli Venezia Giulia; è stata la precorritrice
per le altre società che stanno sorgendo un po’ in tutta la
regione, con ogni territorio provinciale rappresentato. Oggi in
Friuli Venezia Giulia si contano 9 squadre (sono 150 in Italia),
con 250 ragazzi coinvolti e 90 famiglie con persone disabili
raggiunte.
ARC/PT/ma

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