ITALIA

dall'

Solo notizie convalidate
[wpdts-weekday-name] [wpdts-date]

EDIZIONI REGIONALI

Solo notizie convalidate

EDIZIONI REGIONALI

De Luca al meeting di Rimini parla di crisi e autonomia

Al meeting di Rimini, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato della questione autonomia e della crisi di governo.

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato della crisi di governo e del futuro delle autonomie regionali, durante la sua permanenza a Rimini.

“Grillo ha introdotto la volgarità e la grossolana falsità in politica. Il No Vax, il chiuderemo l’Ilva. E Salvini ne è stato degno prosecutore. Ma il ministro dell’Interno poi ha aggiunto del suo: è quello che io chiamo il Neanderthal style della politica”.

Parlando invece di un possibile governo Pd-5 Stelle: “Il governo tra 5 Stelle e Pd? Intanto non anticipiamo i tempi, meno male che la crisi torna finalmente nel luogo deputato, il Parlamento.

Per quello che mi riguarda credo sia fondamentale, assolutamente primario, prima di ogni accordo, fare una grande operazione di verità, dire davanti al Paese dove ha fatto si è fatto bene, dove si è sbagliato e di grosso. Per quel che mi riguarda, Lega e 5 Stelle hanno fatto un assoluto disastro.

Quindi soltanto dopo che si è fatta un’operazione di verità il Pd può andare a fare una verifica. Ma dicendo a Grillo senza imbarazzi che ha fatto grandi danni, che ha dato un contributo di banalizzazione e di mancanza di rispetto, soprattutto che hanno paralizzato e bloccato tutto”.

L’altra questione scottante è l’autonomia: “Questa capita quando le riforme hanno mete troppo roboanti e non collegate alla realtà. Non è immaginabile parlare di questa Autonomia e chiedere di bloccare fondi “così come sono” mentre la Campania, ad esempio, riceve centinaia di euro in meno pro capite per la Sanità e i tetti di spesa più bassi. Prima si stabiliscono i livelli essenziali di prestazione, poi si può parlare di un’autonomia virtuosa in cui combattere inefficienze, ritardi e clientele. Io sarò il primo”.

Facebook