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Consigliere comunale e leader no vax arrestato a Trieste

 

Il consigliere comunale di Trieste del Movimento 3V e leader no vax, Ugo Rossi, è stato arrestato dalla Polizia locale per resistenza per aver partecipato a un sopralluogo della V Commissione, in qualità di consigliere, pur non avendo il Green pass e per essersi rifiutato di allontanarsi nonostante i numerosi inviti dei suoi colleghi e successivamente della Polizia locale.

E’ la seconda volta che Rossi viene arrestato, la prima risale a settembre scorso.

Quello di oggi è l’ennesimo episodio di cui è protagonista, avendo tentato di entrare senza Green pass alla Risiera di San Sabba in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria e alle sedute del Consiglio comunale.
Secondo una ricostruzione, questa mattina Rossi sarebbe riuscito a forzare il controllo del certificato verde, spintonando l’addetta, e ad accedere al cortile del centro giovani Toti nel rione di San Giusto, dove era previsto il sopralluogo. Invitato ad allontanarsi, il consigliere si è rifiutato sostenendo di essere lì per svolgere le sue mansioni e di aver già firmato il foglio di presenza. Passaggi da lui stesso ribaditi durante una diretta social con il cellulare.
Sul posto è intervenuta la Polizia locale, chiamata da un componente della Commissione, che ha invitato più volte il consigliere ad allontanarsi.
Successivamente Rossi è stato bloccato dagli agenti ed è stato portato nella caserma di San Sebastiano in via Revoltella.
Sull’accaduto sono state sentite alcune persone e il consigliere è stato posto agli arresti domiciliari.
Di recente Rossi è stato condannato a 5 mesi di reclusione, con la condizionale, e al pagamento delle spese processuali per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate per fatti avvenuti il 21 settembre fuori da un ufficio postale.
Allora, candidato sindaco di Trieste, era stato arrestato dai carabinieri, con i quali c’era stato un parapiglia dopo che alcune persone non avevano voluto indossare la mascherina.

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