DALL’ INFANZIA…
Si parla di Ciro, un ragazzo della Campania, la sua casa, quella che quando chiamò il Milan non ebbe il coraggio di lasciare: aveva 10 anni e il provino a Milano era andato bene, avrebbe dovuto prendere la residenza a Milano per firmare ma i genitori rifiutarono. A seguire le giovanili del Sorrento – dove il presidente per farlo allenare gli paga l’abbonamento alla Circumvesuviana – e nel 2007 il passaggio alla Juventus per 70mila euro fomentato dal padre Antonio, attaccante in categorie minori e una vita nel settore ferroviario. Merito di Massimo Filardi, osservatore bianconero che appena lo vide chiamò subito Ciro Ferrara per battere la concorrenza della Sampdoria.
… ALLA MACCHINA DA GOL
Ad oggi Ciro Immobile ha segnato più gol di 6 squadre di Serie A. Più del Milan e del Genoa, per intendersi. È il protagonista senza copertine del campionato: dietro alla risposta colpo su colpo dell’Inter alla Juventus, dietro ai casi della domenica. Ciro c’è e risponde sempre presente. Quattordici reti in 12 partite, la Lazio condotta da lui anche stavolta.